L'agevolazione prima casa cambia volto con la Legge di Bilancio 2025, che estende da uno a due anni il termine per vendere l'immobile già posseduto, permettendo di mantenere i benefici fiscali anche in caso di riacquisto. La Risp. AE 30 luglio 2025 n. 197 chiarisce l'applicazione della nuova normativa, i riflessi sul credito d'imposta e le condizioni per non decadere dalle agevolazioni.
Il termine di 2 anni per la vendita dell’immobile già posseduto al fine di beneficiare delle agevolazioni prima casa si applica anche agli acquisti effettuati prima del 1° gennaio 2025, se il termine di un anno non era ancora scaduto. Confermato, inoltre, il diritto al credito d’imposta, a condizione che la vendita avvenga entro il termine di 2 anni (Risp. AE 30 luglio 2025 n. 197).
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L'Agenzia delle Entrate, con Risposta 24 luglio 2025 n. 193, ha chiarito che l'autonomia nella gestione dei rapporti con la clientela, nella pianificazione di attività di marketing e l'autorizzazione di prezzi e sconti rendono qualificante il ruolo esercitato dalla stabile organizzazione nella finalizzazione di operazioni commerciali riguardanti i prodotti della casa madre.
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Con Risp. AE 19 giugno 2025 n. 165, l'Agenzia delle Entrate ha precisato che sebbene l'istante sia il proprietario degli immobili acquistati, tuttavia, non può usufruire della detrazione prevista per il Sismabonus acquisti nel caso in cui non ha sostenuto direttamente la spesa di acquisto.
Gli Stati Uniti raggiungono un'intesa con Regno Unito e Cina: si tratta di una vera e propria tregua commerciale, che prevede una riduzione delle recenti misure introdotte dal Presidente Trump. L'Unione europea guarda a questi due primi accordi con molta attenzione, visto che anche le trattative con l'UE potrebbero seguire lo stesso schema.
Con Risp. AE 5 maggio 2025 n. 127, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in tema di agevolazione prima casa, relativamente al nuovo termine di rivendita dell'immobile agevolato pre-posseduto (art. 1 c. 116 L. 207/2024).
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La legge prevede espressamente i casi in cui è possibile richiedere l'anticipazione del TFR. A volte la contrattazione collettiva contiene norme di miglior favore. Così come disposizioni di miglior favore possono essere previste direttamente su accordo tra le parti del rapporto di lavoro.
L 'Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 47335, ha aggiornato il Modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali, intervenendo sulle specifiche tecniche per la trasmissione telematica, ma anche sull'autoliquidazione dell'imposta di successione da parte dei soggetti obbligati al pagamento.
Per godere delle agevolazioni prima casa è necessario che l'immobile non rientri nelle categorie di lusso. Con la Riforma del registro e IVA del 2014, si è passati ad un sistema basato sulla categoria catastale dell'immobile. La Cass. 10 febbraio 2025 n. 3317 ha chiarito i limiti temporali dell'applicazione delle norme.
L'Agenzia delle Entrate, con Risp. 12 febbraio 2025 n. 28 e n. 29, ha chiarito, ai fini del bonus prima casa, che il residente all'estero non è vincolato ad acquistare l'immobile nell'ultimo comune di residenza e quali documenti servono in caso di vendita infraquinquennale con acquisto di un terreno all'estero.
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