
giovedì 18/12/2025 • 06:00
In caso di vendita di un immobile acquistato con i benefici "prima casa" prima che siano trascorsi 5 anni, il solo contratto preliminare di acquisto di una nuova abitazione non è sufficiente a evitare la decadenza dall'agevolazione. Per mantenere il beneficio, è necessario stipulare l'atto definitivo di acquisto (rogito) entro 1 anno dall'alienazione (Risp. AE 17 dicembre 2025 n. 314).
redazione Memento
Un contribuente, dopo aver acquistato un'abitazione con l'agevolazione "prima casa" nel 2021, l'ha rivenduta nel gennaio 2025 per motivi di lavoro. A settembre dello stesso anno ha registrato un contratto preliminare per una nuova casa, ma ha manifestato il timore di non riuscire a concludere il rogito entro i dodici mesi dalla vendita a causa dei tempi tecnici per l'erogazione del mutuo. Il contribuente chiedeva se la registrazione del preliminare potesse "bloccare" il termine annuale o se fosse applicabile, per analogia, il nuovo termine di due anni previsto dalla Legge di Bilancio 2025 per altre fattispecie (Risp. AE 17 dicembre 2025 n. 314).
La natura del contratto preliminare
L'Agenzia delle Entrate ha ribadito che il requisito del riacquisto non è soddisfatto dalla semplice stipula di un contratto preliminare. Tale atto, infatti:
No all'estensione del termine a due anni
Il parere chiarisce inoltre che la modifica introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 (Art. 1, comma 116, L. n. 207/2024) ha elevato da uno a due anni solo il termine per rivendere la vecchia "prima casa" dopo averne acquistata una nuova. Tale norma non ha modificato il comma 4 della Nota II-bis, che continua a prevedere il termine rigoroso di un anno per il riacquisto in caso di vendita infra-quinquennale. Essendo norme di natura agevolativa, esse sono di "stretta interpretazione" e non permettono un'applicazione analogica a casi diversi da quelli espressamente previsti.
Ravvedimento Operoso
Qualora il contribuente si renda conto di non poter rispettare il termine annuale, può evitare le sanzioni del 30% utilizzando l'istituto del ravvedimento operoso:
Quotidianopiù è anche su
WhatsApp! Clicca qui per
iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.