Entro il 31 dicembre 2025 è possibile aderire o revocare l'opzione per il Gruppo IVA. Quali sono i requisiti, i soggetti inclusi ed esclusi e gli effetti dell'opzione? Si analizza anche la gestione di variazioni e di operazioni straordinarie e il profilo sanzionatorio e di decadenza.
Non è costituzionalmente illegittima la mancata deducibilità dall’IRES del contributo solidaristico straordinario, che va altresì determinato in modo da considerare periodi omogenei. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale con sentenza 2 dicembre 2025 n. 180.
redazione Memento
L'Agenzia delle Entrate, con Risp. AE 4 novembre 2025 n. 281, interviene su un tema che da tempo anima i professionisti e le imprese del settore edilizio: la possibilità di trasferire i crediti d'imposta da bonus edilizi maturati da una ditta individuale alla società di capitali costituita in seguito, attraverso il conferimento dell'azienda.
Le società che adottano il regime di consolidato fiscale possono modificare il criterio di attribuzione delle perdite residue anche se il consolidato si interrompe nel primo anno del nuovo triennio. È sufficiente la comunicazione preventiva tramite modello specifico, anche in assenza della dichiarazione dei redditi aggiornata (Risp. AE 4 novembre 2025 n. 282).
redazione Memento
I dati dei versamenti dell'imposta sostitutiva applicata su interessi, premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli simili, soggetti alla disciplina del D.Lgs. 239/96, devono essere comunicati attraverso il Modello 770/2025, compilando il Quadro SQ.
Le operazioni societarie straordinarie intervenute nel corso del periodo d'imposta possono determinare o meno l'estinzione del soggetto preesistente. Da ciò, ne consegue una diversa compilazione del Modello 770/2025 in scadenza il 31 ottobre 2025.
Con Circ. 2 ottobre 2025 n. 22, Assonime ha reso note alcune considerazioni generali sull'introduzione del SOAC, la nuova certificazione che, sul modello dell'AEO, istituisce una figura di comprovata affidabilità e competenza nell'ambito dei settori accise. Il documento sottolinea l'esigenza di rivedere procedure e criteri di accesso alla qualifica.
In caso di mutamenti strutturali (fusioni, acquisizioni o uscita da gruppi), la verifica dello status di PMI deve basarsi sulla situazione attuale dell'impresa, senza attendere i due esercizi consecutivi. Lo ha chiarito Assonime, con il caso n. 8 pubblicato il 25 settembre 2025.
Con il documento di ricerca del 17 settembre 2025, CNDCEC e FNC hanno approfondito il tema delle aggregazioni di società a partecipazione pubblica, evidenziando l'esigenza di definire una più puntuale disciplina per i processi aggregativi affinché il processo sia più snello.
redazione Memento
Le somme derivanti da sentenze di primo grado ancora oggetto di impugnazione non possono essere dedotte né tassate, tutelando imprese ed enti da contestazioni fiscali su passività ancora incerte (Cass. 4 settembre 2025 n. 24485).
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