Il DM MIMIT 26 maggio 2025 prevede un nuovo credito d'imposta per le start-up che si distingue dai precedenti per il fatto che non è diretto a favore delle imprese innovative, bensì dei soggetti qualificati (incubatori e acceleratori) che le selezionano, accompagnano e finanziano. Cosa prevede la misura?
Le regole sul ravvedimento speciale 2018-2022 non prevedono ipotesi di decadenza specifiche, ma ancorano la decadenza del ravvedimento a quella del concordato preventivo biennale. Se si decade dal CPB si concretizza anche la decadenza dal ravvedimento, ma una ipotesi contraria non è contemplata.
Sanatoria per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP 2024 e differimento, per il 2025, dei termini di versamento del primo acconto 2025 e del saldo 2024 al 21 luglio e, quindi, 20 agosto con maggiorazione dell'0,40%, per ISA, forfetari e per i soggetti che adottano il regime di vantaggio: è quanto previsto dal DL fiscale approvato dal CdM del 12 giugno 2025.
L'Agenzia delle Dogane, con Circ. AD 13 giugno 2025 n. 13, ha fornito i primi chiarimenti sulla revisione delle disposizioni in materia di accise che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2026. Al centro della riforma la figura dei Soggetti obbligati accreditati (SOAC) e la revisione della cauzione per gli esercenti un deposito fiscale accise, per i quali è atteso il Decreto ministeriale di attuazione.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 134 del 12 giugno 2025 il D.Lgs. 81/2025 (c.d. Decreto Correttivo) che integra e modifica la disciplina degli adempimenti tributari, del concordato preventivo biennale, del contenzioso, delle sanzioni tributarie e dell'accertamento. Quali sono le novità?
A seguito delle modifiche intervenute con il Decreto correttivo, in tema di adeguamento agli ISA 2025, si comprendono le difficoltà per contribuenti e professionisti per valutare l'adesione o meno al CPB 2025/2026. Deve essere valutato, in modo specifico, il fatto che, l'adesione agli ISA 2025, comporta comunque l'esborso dell'IVA parametrata ai maggiori ricavi/compensi.
Con il DM 24 aprile 2025, pubblicato in GU, sono approvate le modifiche agli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA) per il periodo d’imposta 2024 che rilevano ai fini dell'accesso al regime premiale e delle attività di analisi del rischio di evasione fiscale.
redazione Memento
Un apposito Decreto ministeriale descrive i diversi passaggi metodologici che conducono alla definizione della proposta di CPB, sia con riferimento alla base imponibile ai fini delle imposte dirette e sia alla base imponibile ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive, per i contribuenti tenuti all'applicazione degli ISA.
Le società di capitali che hanno aderito al CPB 2024/2025, ma, in realtà, anche quelle che aderiranno al CPB 2025/2026, hanno necessità di comprendere come applicare le disposizioni relative all'IRES premiale. Qual è il metodo di applicazione di detta disciplina da correlare con le disposizioni sul regime opzionale del CPB?
Nell'ambito della riforma fiscale, la bozza di Decreto Correttivo, approvata in via preliminare dal CdM il 13 marzo 2025, ha ricevuto il parere favorevole dal Parlamento che ha avanzato numerose proposte su ambiti eterogenei: dichiarazioni, concordato biennale (CPB), contenzioso, sistema sanzionatorio, dogane, IVA e imposte indirette.
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