01/05/2025
Il Primo Maggio è un ottimo momento per chiedersi: l'intelligenza artificiale è un pericolo per i lavoratori? O finirà per facilitare il lavoro e migliorare le loro vite?
L'intelligenza artificiale (AI) può analizzare grandi quantità di dati provenienti da varie fonti (sensori, telecamere, registri) per identificare potenziali rischi di incidenti sul lavoro: ma è necessario che le imprese adottino un approccio proattivo e formino adeguatamente i lavoratori.
La recente sentenza 3 marzo 2025 n. 4546 del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio apre di fatto la strada ai sistemi di Intelligenza Artificiale come strumento di ausilio per le imprese partecipanti a gare pubbliche, che potranno includere ad esempio ChatGPT o OpenAI nelle proprie offerte tecniche.
Nel corso dell’evento “LEGAL & TAX FUTURES 2025-2035”, tenutosi a Milano il 15 aprile 2025, Giuffrè Francis Lefebvre ha presentato Lefebvre Giuffrè, il suo nuovo brand, lanciando anche il suo nuovo sistema di IA, concepito per supportare i professionisti del settore legale, fiscale, del lavoro e le aziende: Sapient-IA.
redazione Memento
Nell'attuale contesto economico, la valutazione d'azienda non può più prescindere dall'impiego di strumenti tecnologici avanzati. Tra questi, l'intelligenza artificiale si sta rivelando un alleato sempre più prezioso per i dottori commercialisti, chiamati a guidare imprese e investitori. Di questo si parlerà al Congresso Nazionale UNGDCEC 2025, a Catania il 10 e l'11 aprile.
Il rapporto tra l'intelligenza artificiale e le pari opportunità è al centro del Congresso Nazionale UNGDCEC 2025. L'IA è in sintesi uno specchio che riflette quanto inserito negli algoritmi e se auspichiamo che rispecchi una società più equa e inclusiva è indispensabile che le pari opportunità siano il fulcro del suo sviluppo.
Intelligenza artificiale e trasformazione della professione del commercialista, modifica dell'art. 2407 c.c. e introduzione del limite per la responsabilità patrimoniale dei Sindaci, sono tematiche di grande attualità. Nell'intervista a QuotidianoPiù il punto di vista del Presidente Francesco Cataldi in occasione del 62° Congresso Nazionale UNGDCEC, il 10-11 aprile 2025 a Catania.
redazione Memento
La possibilità di automatizzare fortemente processi e procedure ripetitive di Studio per il tramite dell'applicazione di strumenti di IA, potrebbe favorire l'attrattività della professione di Commercialista tra i giovani colleghi e la loro aggregazione. Di questo si parlerà al Congresso Nazionale UNGDCEC 2025, a Catania il 10 e l'11 aprile.
Pensare ad organi amministrativi composti da persone e da sistemi di intelligenza artificiale potrebbe non essere fantascienza, sugli organi di controllo invece, per ora, le norme vengono ancora in supporto agli esseri umani. Questa una delle tematiche che verrà affrontata al Congresso Nazionale UNGDCEC 2025, a Catania il 10 e l'11 aprile.
L'intelligenza artificiale è al centro del Congresso Nazionale UNGDCEC 2025. Il DL recante “Disposizioni urgenti in materia di intelligenza artificiale, lavoro e amministrazioni pubbliche”, approvato in Senato, rappresenta una potenziale svolta per il nostro Paese. La definizione di un quadro giuridico solido e inclusivo che disciplini lo sviluppo e l'uso dell'intelligenza artificiale non è solo opportuna: è ormai inderogabile.
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