La Certificazione Unica (CU) 2025, fondamentale adempimento fiscale in capo al sostituto d'imposta, deve essere consegnata al percipiente e trasmessa telematicamente all'Agenzia delle Entrate. In caso di omissioni, ritardi o errori, è previsto uno specifico regime sanzionatorio.
Rinvio al 2027 del CBAM, il meccanismo di tassazione alla frontiera delle emissioni di gas a effetto serra incorporate nei prodotti importati da Paesi extra-UE. È stata pubblicata la proposta di regolamento che innalza la soglia di esenzione per le dichiarazioni e posticipa la data di inizio delle vendite dei certificati CBAM.
La comunicazione dei dati relativi alle liquidazioni IVA del IV trimestre 2024 può essere effettuata nella dichiarazione IVA annuale che, in tal caso, dovrà essere presentata entro il 28 febbraio 2025 compilando il Quadro VP, di contenuto analogo all'omonimo Quadro della comunicazione delle liquidazioni periodiche.
Il 31 ottobre 2024 è scaduto il termine per la presentazione del Modello 770. Quali sono le conseguenze in caso di mancata o tardiva presentazione? Si analizzano i profili sanzionatori a seconda della commissione della violazione, alla luce delle novità previste dalla Riforma fiscale.
I controlli della legittima fruizione degli aiuti disposti per la pandemia avvengono confrontando le autodichiarazioni e le emergenze dei registri nazionali degli aiuti. Questi ultimi potrebbero risultare carenti delle esenzioni IMU perché i Comuni non dispongono dei dati necessari, il che falserebbe i controlli.
L’INPS, con Mess. 4 ottobre 2024 n. 3301, informa che, con l’avvio della Campagna RED ordinaria 2024 è disponibile il nuovo servizio online “RED Precompilato” in sostituzione del “RED Semplificato”.
redazione Memento
Si avvicina la scadenza della dichiarazione trimestrale del 31 ottobre 2024, una data di particolare rilevanza per gli importatori soggetti al CBAM. Nella quarta relazione, infatti, non sarà più possibile indicare dei valori forfettari relativi alle emissioni di gas a effetto ma dovranno essere riportati i valori reali.
Nel corso degli ultimi anni, a causa di diversi orientamenti giurisprudenziali, sono sorti sempre maggiori dubbi in merito alla possibilità per il contribuente di sanare, mediante la presentazione di una dichiarazione integrativa, la mancata indicazione nel Quadro RU dei Modelli dichiarativi dei crediti d’imposta spettanti al fine di non perdere l’agevolazione fiscale maturata.
Dopo il versamento dell'acconto IMU, il contribuente potrebbe rendersi conto di errori commessi nella determinazione dell'imposta. Se l'errore ha comportato un minore esborso, è sempre possibile ravvedersi prima della notifica dell'accertamento. Versamenti in eccesso, invece, a conguaglio del saldo o da chiedere a rimborso.
L'Agenzia delle Dogane,con Determinazione direttoriale 11 giugno 2024 n. 345801, proroga al 1° novembre 2025 la decorrenza dell'obbligo di presentazione telematica dell'e-DAS nazionale per il trasporto di gas di petrolio liquefatti, diversi da quelli energetici sfusi nonché dell'e-AD per oli lubrificanti e bitumi.
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