I contribuenti che non beneficiano della proroga prevista dal DL fiscale devono versare le imposte entro il 30 luglio 2025 con la maggiorazione dello 0,40%. È ammessa la rateizzazione mensile con interessi. I contribuenti che beneficiano della proroga possono versare le imposte entro il 21 luglio senza maggiorazione.
A seguito di un contenzioso sui costi comuni da dividere, le somme che un avvocato dovrà corrispondere al socio sono operazioni imponibili ai fini IVA con applicazione dell'aliquota in misura ordinaria (Risp. AE 14 luglio 2025 n. 189).
Con Risposta 14 luglio 2025 n. 189, l'Agenzia delle Entrate ha individuato il corretto trattamento IVA da applicare alle somme relative al riaddebito delle spese sostenute per l'uso comune dello studio professionale a seguito dell'ordinanza di ingiunzione di pagamento.
redazione Memento
Il pagamento di acconti nei contratti preliminari di compravendita rappresenta un'obbligazione autonoma, soggetta a distinta tassazione. Gli acconti sono tassati in misura fissa se soggetti a IVA, in modo proporzionale se esclusi dal regime IVA, con restituzione dell'imposta in caso di mancata stipula del definitivo.
Qual è la miglior procedura per assicurare la corretta contabilizzazione del ricavo di vendita di beni con diritto di reso, secondo il principio contabile nazionale n. 34, salvaguardando la compliance delle normative fiscali vigenti per le imprese?
Con Risposta a Consulenza giuridica, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in tema di regime fiscale di ritenute e IVA dei premi nelle competizioni equestri per la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE).
redazione Memento
La timeline delle scadenze del mese di luglio 2025 prevede i versamenti del saldo e primo acconto derivanti dalla dichiarazione dei redditi 2025, il pagamento della prima o unica rata per la riammissione alla Rottamazione-quater, l’invio del Modello TR e della comunicazione trimestrale per il regime transfrontaliero di franchigia.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale 17 giugno 2025 n. 138, il DL 84/2025 sulle disposizioni urgenti in materia fiscale (c.d. DL fiscale) che prevede novità per: spese per dipendenti e autonomi, tassazione dei redditi di lavoro autonomo e d’impresa, ETS e IVA. Inoltre, per il 2025, vengono differiti i termini di versamento del primo acconto 2025 e del saldo 2024 al 21 luglio 2025.
Sanatoria per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP 2024 e differimento, per il 2025, dei termini di versamento del primo acconto 2025 e del saldo 2024 al 21 luglio e, quindi, 20 agosto con maggiorazione dell'0,40%, per ISA, forfetari e per i soggetti che adottano il regime di vantaggio: è quanto previsto dal DL fiscale approvato dal CdM del 12 giugno 2025.
Il Decreto fiscale, approvato dal CdM, introduce novità per il lavoro autonomo, tra cui la deducibilità delle spese di viaggio, vitto e alloggio, sostenute all'estero anche se effettuate con mezzi non tracciabili. La deducibilità delle spese di rappresentanza è invece vincolata al pagamento con mezzi tracciabili ovunque. Novità anche per riporto delle perdite, CFC, IVA, dichiarazioni ed ETS.
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