venerdì 24/06/2022 • 06:00
L’imprenditore deve, oggi più che mai, orientare la propria azienda verso modelli che assicurino maggiori garanzie agli investitori. I servizi professionali, e in particolare i consulenti del lavoro, assumono centralità nell’assistenza alle imprese per tradurre, con pragmatismo e funzionalità, i principi di Environmental, Social and Governance.
Ascolta la news 5:03
ESG è l'acronimo di Environmental, Social and Governance e si riferisce a tre fattori centrali nella misurazione della sostenibilità di un investimento. Questa sembra essere diventata la parola chiave di ogni approccio a tematiche economiche. Il termine “sostenibilità” ha superato “resilienza” tra le parole più abusate in ogni discorso politicamente corretto. Cerchiamo di valutare il tema con gli occhi di una PMI italiana. Si tratta solo di effimero? Di un trend passeggero che alimenta social e talk show ma che non incide effettivamente nel business e nel recruiting del personale? Molti imprenditori hanno fornito risposte affermative a queste domande e, ritenendo di saperla sempre più lunga di tutti, sono andati dritti per la loro strada ragionando come se il biennio 2020 – 2021 non ci fosse mai stato. Poi è arrivata l’impennata dei costi energetici e l’assenza di personale che impedisce l’apertura completa di tante attività. E il fiuto proverbiale ha dimostrato tutta sua inattendibilità.
Siamo in un periodo storico decisamente complesso e nuovo in cui le granitiche certezze sono messe in discussione.
L’imprenditore non può, oggi più che mai, rimanere alla finestra aspettando che tutto torni come prima. Deve fare la sua parte e orientare la sua impresa verso modelli che assicurino maggiori garanzie agli investitori e più in generale a tutti gli stakeholders. L’impresa riprende così un ruolo centrale nel contesto sociale in cui si pone, riceve e trasmette all’ambiente, riceve e trasmette alle persone. Se riceve utilità e trasmette inquinamento, sfruttamento, rapporti di lavoro irregolari, quell’impresa avrà vita breve. Potrà ingannare per un breve periodo il mercato ma poi sarà messa ai margini dello stesso.
Ecco, quindi, che la parola sostenibilità assume un significato concreto, tutt’altro che salottiero. Un significato che si coniuga con l’impegno e il lavoro delle persone, con la creatività che alimenta la competizione, con un capitale sempre più interessato a un ritorno dell’investimento stabile e duraturo. In tale panorama l’imprenditore deve fare la sua parte ma necessita di chi lo supporti nella navigazione per mari inesplorati. Gli serve un supporto professionale che abbia visione e possa supportare la strategia, un regista che lo aiuti a realizzare la sua opera d’arte: la sua impresa.
Non si intraprende un viaggio senza consultare una mappa e pianificare itinerario. È proprio quello che l’imprenditore deve fare, dotarsi di una road map. Le strategie elaborate devono essere sufficientemente flessibili per adattarsi a mutazione di scenari che si susseguono in modo serrato ai giorni nostri. Strategie “flessibili”, frutto di attenzione continua ai cambiamenti sistemici che permettano modifiche nella direzione di marcia che tengano conto delle caratteristiche del “territorio” nel quale l’impresa vive. Ecco, quindi, che i servizi professionali, e in particolare i consulenti del lavoro, assumono centralità nell’assistenza alle imprese per tradurre, con pragmatismo e funzionalità, i principi ESG. Di seguito solo semplici spunti che una PMI potrebbe sviluppare secondo l’approccio delle tre P (Planet, Profit, People).
Planet
L’efficientamento energetico oggi è esigenza imprescindibile per ogni azienda. Si inquina di meno e si risparmiano denari. Limitarsi però, per esempio, all’istallazione di pannelli solari sul solaio del capannone sarebbe operazione meritoria ma da impatto decisamente limitato. Il consulente dell’azienda dovrebbe, una volta intercettata la volontà dell’imprenditore, affiancare lo stesso nella ricerca di strumenti economici che favoriscano una intera ristrutturazione dell’immobile cogliendo le opportunità vigenti (i vari bonus per l’edilizia).
Visto che l’efficientamento energetico passa anche per gli erogatori di caldo/freddo degli uffici sarà indispensabile riscrivere i layout aziendali tenendo conto delle diverse necessità occupazionali degli uffici stessi a ragione dell’utilizzo organizzato del lavoro agile o dei reparti produttivi che potrebbero mutare assetto grazie agli interventi innovativi supportati dai crediti di imposta per ricerca e sviluppo. Così come i parcheggi potrebbero essere rivisti per fare posto a nuove richieste dei dipendenti (colonnine per ricarica elettrica che possono rientrare in un programma di welfare aziendale) e che tengano conto di un trasporto collettivo sostenibile e conveniente per impresa e lavoratori.
Promuovere poi raccolte differenziate all’interno degli uffici aiuterebbe a sviluppare una cultura dell’attenzione che porterebbe beneficio sia all’ambiente che ai processi produttivi stessi, così come la diffusione di borracce da utilizzare con erogatori d’acqua centralizzati in sostituzione delle bottigline di plastica. Anche in questo caso il pianeta ringrazierebbe. La ricerca dei dettagli deve essere continua senza dimenticare l’ottimizzazione dei processi e la rivisitazione del packaging dei prodotti. Anche in questo caso i fondi per la ricerca e sviluppo possono essere validi sostegni.
People
Nessun processo innovativo è efficace se resta nella testa dell’imprenditore e dei suoi manager. La cultura della sostenibilità deve informare l’intero staff attraverso percorsi formativi efficaci che, il consulente del lavoro, potrà sostenere attraverso l’ausilio dei fondi interprofessionali. Con la formazione aumenta la consapevolezza dello staff degli sforzi aziendali e ben saranno comprese nuove modalità di lavoro (smart working) o la retribuzione incentivante, contrattata con le organizzazioni sindacali, che premierà con riduzione del cuneo fiscale, il miglioramento di indici legati alla produttività, qualità, redditività e innovazione.
La riformulazione degli orari di lavoro che tenga conto delle esigenze personali dei lavoratori, naturalmente in modalità coordinata con le necessità della produzione, tenderà a migliorare il clima aziendale e inevitabilmente contribuirà alla riduzione dei tassi di assenteismo e mitigare i livelli di stress da lavoro correlato.
Un sistema di welfare aziendale, poi, costituisce un contenitore nel quale possono essere inseriti servizi riservati ai dipendenti e volti al miglioramento delle loro condizioni extra lavorative. Tali servizi, come noto, godono di vantaggi fiscali e contributivi e fanno quindi tirare il fiato al conto economico. Sempre in un programma di welfare aziendale trovano cittadinanza azioni di tipo organizzativo del lavoro o ancora convenzioni con fornitori di servizi esterni che consentano di recuperare il tempo libero ai collaboratori (servizi di time saving).
In periodo di “great resignation” le azioni sulle risorse umane sono il miglior investimento che una azienda possa fare. Investimento che, anche in questo caso, deve essere gestito sapientemente per consentirne l’efficacia dello stesso e non trasformarlo in un costo che in momenti di ristrettezze economiche nessuno si può permettere.
Una squadra ben schierata in campo. Quale imprenditore non sognerebbe così il proprio staff? In una squadra ognuno ha il suo ruolo preciso e nessuno si sente escluso. Le politiche di inclusione, il ripudio di atteggiamenti violenti e discriminatori, la parità di genere vissuta nella dinamica concreta dei processi selettivi e retributivi: insomma tante le attività da fare per far girare bene la squadra. Una volta fatte queste azioni e strutturata una squadra vincente lo si racconta anche all’esterno per dare evidenza delle proprie buone pratiche attraverso percorsi certificatori come ASSECO, SA8000 o la nuova certificazione di parità di genere. Così la squadra è coesa e così i giocatori avranno elementi da valutare prima di pensare a cambiare maglia. I talenti si attraggono non solo con la remunerazione economica ma anche con un clima positivo e un ambiente “accogliente”.
Profit
Un’impresa per suo DNA deve generare profitti. Se avesse una gestione accorta di People e Planet ma dimenticasse il Profit non sarebbe più un’impresa. Ecco, quindi, che gli elementi prima identificati devono essere utilizzati, in modo diretto o indiretto, per la riduzione di costi o l’incremento di ricavi. Una impresa che applichi criteri ESG ha di per sé i vantaggi interni che abbiamo prima velocemente evidenziato ma deve avere anche vantaggi esterni. I consumatori premiano processi sostenibili ma devono essere di ciò informati. Ancora una volta i servizi di consulenza dell’impresa dovranno segnare una ulteriore tappa nella road map. Il bilancio di sostenibilità, un documento, non obbligatorio per le PMI, che affianchi il resoconto economico e che racconti la vita aziendale e gli impatti che la stessa ha sul territorio e sulla comunità sociale.
Molte gare d’appalto prevedono punteggi per aziende la cui correttezza comportamentale e sostenibilità siano certificata da parti terze e indipendenti. Pensiamo solo a ASSECO o alla nuova certificazione di parità di genere che prevede, tra l’altro, riduzione dei premi INAIL.
La sostenibilità intesa in questo modo è il vero booster per la crescita dell’impresa e i professionisti, in special modo i consulenti del lavoro, devono dimostrarsi all’altezza della sfida.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
I consulenti del lavoro svolgono, e sempre più svolgeranno, una funzione centrale nell’accompagnare le imprese in questa fase di transizione. Non è trascurabile anche il loro r..
Nell’attuale contesto sociale ed economico risultano sempre più fondamentali misure volte ad implementare la tutela della genitorialità della famiglia nonché il work-life..
Appuntamento annuale con il Festival del Lavoro, organizzato dalla Fondazione Studi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, che ritorna in presenz..
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.