X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

mercoledì 17/09/2025 • 06:00

Lavoro ANTICIPAZIONI

Fascicolo sociale, SGSL agevolati e ambienti insalubri: le novità del DL Sicurezza

Rafforzamento della formazione, introduzione di nuove modalità di digitalizzazione e tracciabilità dei percorsi lavorativi, incentivi per l'adozione di sistemi di gestione della sicurezza e stretta sul lavoro in ambienti chiusi: sono alcune delle aree d'intervento del cd. DL Sicurezza il cui testo ufficiale dovrebbe essere reso pubblico entro settembre.

di Giancarlo Restivo - Esperto in Salute e sicurezza sul lavoro

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 11 min.
  • Ascolta la news 5:03
  • caricamento..

È attesa per fine settembre la pubblicazione del testo del nuovo decreto-legge recante "Disposizioni urgenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro" (cd. DL Sicurezza), frutto di un lungo confronto tra Governo e parti sociali iniziato lo scorso maggio.

Il provvedimento, di natura eterogenea, si inserisce nella scia del Testo Unico sulla Sicurezza - TUSL (D.Lgs. 81/2008) e di norme collegate, con interventi sia di carattere sistemico sia settoriale.

L'impianto normativo introdurrà probabilmente, secondo le bozze in circolazione, modifiche rilevanti articolate attorno a quattro macro-ambiti:

  1. Rafforzamento della formazione e dei controlli sulla qualità dell'offerta formativa;
  2. Digitalizzazione dei rapporti di lavoro e tracciabilità dei percorsi formativi e assicurativi;
  3. Sostegno alle imprese nella adozione di sistemi di gestione della sicurezza;
  4. Introduzione di un nuovo Titolo XI-bis dedicato agli spazi confinati, con disciplina organica e specifiche previsioni sanzionatorie.

Fascicolo sociale e lavorativo e badge digitale

L'art. 10 del decreto interviene introducendo il Fascicolo sociale e lavorativo del cittadino, strumento integrato con la piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l'Inclusione Sociale e Lavorativa). Ad esso è associato un badge digitale che funge da documento elettronico del lavoratore.

Tale badge, oltre a costituire mezzo identificativo, consente la tracciabilità dei percorsi contrattuali, assicurativi e formativi e il coordinamento con gli strumenti di valutazione e pianificazione aziendale (DVR, POS, registri formativi). Ne deriva un rafforzamento dei poteri di controllo dell'Ispettorato nazionale del lavoro e degli organi di vigilanza territoriali, nonché una maggiore trasparenza nei rapporti tra datore di lavoro e lavoratore.

Rafforzamento della formazione

Sul piano formativo, il decreto si innesta sulle disposizioni del D.Lgs. 81/2008, art. 37 e sul nuovo Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025.

Le principali novità sono:

  • obbligo di formazione esclusivamente in presenza per i preposti, con divieto di modalità e-learning;
  • potenziamento del ruolo di INAIL, che è autorizzato a finanziare campagne formative e informative aggiuntive nei settori ad alto rischio (edilizia, logistica, trasporti);
  • inserimento, nei percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore e nell'educazione civica, di moduli dedicati alla sicurezza, con metodologie esperienziali (realtà aumentata e simulazioni) e testimonianze di infortunati;
  • definizione di criteri più selettivi per gli enti accreditati alla formazione, al fine di contrastare fenomeni di bassa qualità o improvvisazione.

L'intervento normativo ribadisce così la centralità della formazione come misura generale di tutela ex art. 15 del D.Lgs. 81/2008, nonché come strumento di responsabilizzazione personale e collettiva.

Supporto alle imprese e sistemi di gestione

Il decreto mira a promuovere una gestione aziendale integrata della sicurezza attraverso:

  • incentivi economici per le PMI che adottano Modelli di organizzazione e gestione (MOG) o Sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro (SGSL);
  • possibilità per INAIL di predisporre modelli semplificati di SGSL, calibrati sulle esigenze delle micro e piccole imprese;
  • consultazione gratuita delle norme UNI pertinenti in materia di salute e sicurezza, con copertura economica da parte di INAIL.

Il legislatore riconosce così l'efficacia dei sistemi certificati nella riduzione del rischio (con dati INAIL che attestano una riduzione fino al 30% degli indici infortunistici nelle aziende certificate) e li promuove come strumento organizzativo privilegiato.

Estensione delle tutele assicurative

Il provvedimento estende la copertura INAIL a nuove categorie di soggetti:

  • studenti di istruzione secondaria superiore, percorsi ITS e formazione terziaria professionalizzante, impegnati in attività di laboratorio, tirocini e alternanza scuola-lavoro;
  • docenti e formatori nei medesimi percorsi;
  • conviventi di fatto, equiparati a coniugi e unioni civili per le prestazioni economiche in caso di decesso da infortunio o malattia professionale.

La ratio è quella di adeguare l'ordinamento alla pluralità dei rapporti formativi e familiari oggi esistenti, garantendo parità di trattamento sul piano delle tutele economiche e previdenziali.

Il nuovo Titolo XI-bis sugli spazi confinati

L'innovazione di maggiore rilievo è rappresentata dall'introduzione nel D.Lgs. 81/2008 di un Titolo XI-bis interamente dedicato agli spazi confinati, che sostituisce e supera la disciplina frammentaria sinora affidata al DPR 177/2011 e agli artt. 66 e 121 del Testo Unico.

Campo di applicazione e definizioni

Sono considerati spazi confinati gli ambienti chiusi, con accessi limitati e ventilazione difficoltosa, caratterizzati dalla possibilità di formazione di atmosfere pericolose (gas, vapori, polveri infiammabili) o di rischi di intrappolamento. Restano esclusi gli scavi, le gallerie di diametro superiore a 3.000 mm, i cassoni ad aria compressa e i lavori subacquei.

Obblighi del datore di lavoro

Tra gli adempimenti più rilevanti:

  • valutazione dei rischi con cadenza almeno quadriennale o a seguito di modifiche organizzative;
  • predisposizione di documenti di autorizzazione all'ingresso (per Classi A e B);
  • designazione di un preposto con obblighi di verifica preventiva (DPI, strumenti di monitoraggio, comunicazioni, emergenza);
  • adozione di DPI di III categoria, strumentazioni per il controllo della qualità dell'atmosfera e procedure di emergenza;
  • limitazione del numero di lavoratori esposti e, ove possibile, sostituzione con attrezzature robotizzate.

Formazione e addestramento

Prevista una formazione teorico-pratica specifica, da ripetersi almeno ogni tre anni, con rapporto massimo 1 docente ogni 6 allievi per la parte pratica. L'obbligo riguarda non solo i lavoratori ma anche i datori di lavoro direttamente impegnati.

Sorveglianza sanitaria

I lavoratori destinati ad attività in spazi confinati sono sottoposti a sorveglianza sanitaria preventiva, periodica (almeno annuale) e alla cessazione del rapporto. Il medico competente istituisce la cartella sanitaria e di rischio, con obbligo di aggiornamento e trasmissione agli organi di vigilanza.

Estensione a lavoratori autonomi e imprese familiari

Gli obblighi di formazione, DPI e sorveglianza sanitaria si applicano anche ai lavoratori autonomi e ai componenti dell'impresa familiare ex art. 230-bis c.c.

Misure di emergenza e qualificazione delle imprese

Il datore di lavoro è tenuto a predisporre un piano di emergenza specifico, con indicazione di modalità di intervento, attrezzature di salvataggio e DPI da utilizzare. È altresì prevista l'adozione di un Decreto Presidenziale per fissare i criteri di qualificazione delle imprese operanti in spazi confinati.

Regime sanzionatorio

Il decreto introduce un apparato sanzionatorio particolarmente incisivo:

  • per il datore di lavoro, l'arresto da tre a sei mesi o ammende fino a 9.112,57 euro per violazioni della valutazione dei rischi;
  • arresto da due a quattro mesi o ammende fino a 6.388,23 euro per omissioni in materia di formazione e addestramento;
  • responsabilità penale anche per il preposto (arresto fino a due mesi) e per il medico competente (arresto fino a due mesi);
  • sanzioni amministrative e penali anche per lavoratori autonomi e imprese familiari inadempienti.

Il sistema sanzionatorio appare calibrato per assicurare la responsabilità diffusa di tutti i soggetti coinvolti nella catena della sicurezza.

Ulteriori modifiche normative

Il decreto interviene inoltre su disposizioni storiche:

  • DPR 520/1955 e DPR 1124/1965: i ricorsi avverso i provvedimenti ispettivi passano alla competenza dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, eliminando residui riferimenti al Ministero del Lavoro;
  • DPR 177/2011 : sostituita la locuzione “ambienti sospetti di inquinamento” con “spazi confinati” e rafforzati i requisiti di qualificazione, incluso l'obbligo di patente a crediti ex art. 27 D.Lgs. 81/2008 per imprese e autonomi operanti in cantieri temporanei o mobili;
  • art. 121 D.Lgs. 81/2008 : nuova formulazione sulla presenza di gas tossici, asfissianti o infiammabili negli scavi, con prescrizioni tecniche aggiornate.

Il decreto-legge 2025 rappresenta il più ampio intervento in materia di sicurezza sul lavoro degli ultimi dieci anni. L'approccio è quello di un rafforzamento multilivello, che incide su:

  • cultura della prevenzione (formazione, scuole, ITS);
  • strumenti di tracciabilità (badge digitale, fascicolo lavorativo);
  • organizzazione aziendale (SGSL, MOG, incentivi);
  • discipline settoriali (spazi confinati, ricorsi ispettivi, assicurazione INAIL).

Per le imprese, l'impatto operativo sarà significativo: DVR da aggiornare, nuovi obblighi formativi, piani di emergenza specifici, sanzioni più severe. Per i professionisti della sicurezza, si apre una stagione di profondo aggiornamento giuridico e tecnico, che richiederà adeguamenti rapidi e puntuali.

Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Lavoro SICUREZZA SUL LAVORO

Accordo Stato-Regioni sulla formazione: nuove FAQ da Regioni e Province

Regioni e Province autonome hanno inviato al Ministero del Lavoro 63 nuove FAQ formulate da parti sociali e formatori relative all'interpretazioni dell'Accordo Stato-Regioni..

di Angelo Giuliani - Avvocato giuslavorista

Impresa Dalla Cassazione

MOGC e violazione delle norme sulla tutela di salute e sicurezza sul lavoro

Con sentenza n. 18410/2025, la Corte di Cassazione conferma che il criterio di imputazione oggettiva può prescindere dall'entità del risparmio di spesa quando questo è c..

di Giuseppe Alfieri - Avvocato

Approfondisci con


La formazione dei lavoratori

Una delle principali misure di tutela obbligatorie è la formazione che il datore di lavoro deve assicurare ai lavoratori. Il fine ultimo della formazione è di educare i lavoratori alla sicurezza in azienda, facendo in m..

di

Claudia Nicolò

- Consulente e formatrice in materia di salute e sicurezza e Consigliere Nazionale di AiFOS

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”