lunedì 08/08/2022 • 06:00
Il Decreto Trasparenza recepisce, ampliandole, le novità della direttiva UE n. 2019/1152, in materia di condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili. Nel video, l'analisi di Emiliana Dal Bon dei nuovi gravosi adempimenti in capo al datore di lavoro.
Il legislatore italiano con il Decreto Trasparenza è andato oltre le indicazioni della direttiva europea. L'Italia ha, quindi, scelto di garantire tutele maggiori rispetto a quanto definito dall'Europa, comportando un aggravio di lavoro alle aziende e ai professionisti che le assistono. Nel Decreto Trasparenza, tra le altre, si definiscono i termini del periodo di prova, il cumulo di impieghi e le sanzioni a carico del datore di lavoro in caso di inosservanza alle nuovv regole. Il legislatore garantisce che le disposizioni normative dei CCNL relative alle informazioni che devono essere date dal datore di lavoro nel contratto di assunzione sono accessibili a tutti in modo completo, trasparente e facilmente accessibile sul sito ministeriale.
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