venerdì 17/06/2022 • 16:31
Il DL “Semplificazioni” limita ulteriormente i controlli formali sulle dichiarazioni precompilate, anche nel caso di trasmissione tramite professionisti o Caf. Vengono, inoltre, modificati i termini di approvazione e disponibilità elettronica dei modelli dichiarativi.
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I controlli formali di cui all'art. 36-ter del D.P.R. 600/1973, dopo le prime limitazioni introdotte con la conversione in legge del decreto fiscale n. 146/2021, vengono ulteriormente ridotti dall'art. 6 del D.L. “Semplificazioni” che modifica l'art. 5 del D.Lgs. 175/2014.
Con le dichiarazioni precompilate 2023 relative al periodo d'imposta 2022, l'Agenzia delle Entrate non eseguirà i controlli formali sulle dichiarazioni senza modifiche presentate:
Pertanto, se le disposizioni attuali prevedono, nella fattispecie in cui la dichiarazione non venga modificata, l'esclusione dei controlli solo nel caso di trasmissione diretta o tramite sostituto, dal 2023 tale limitazione riguarderà anche le precompilate trasmesse da Caf o professionisti.
Qualora alla precompilata vengono, invece, apportate modifiche, se la stessa è presentata direttamente dal contribuente o dal sostituto, il controllo formale è effettuabile unicamente sugli oneri comunicati da soggetti terzi e che risultano modificati rispetto a quelli predisposti. In tal caso, il controllo verrà eseguito
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