Intelligenza artificiale: pubblicate le linee guida del collegio sindacale

L'intelligenza artificiale ha smesso di essere una semplice evoluzione tecnologica per trasformarsi in un vero e proprio agente strategico, capace di ridefinire i modelli di business e i processi decisionali delle aziende. Riconoscendo i significativi rischi che questa adozione comporta — dalla  ompliance alle minacce alla sostenibilità e alla fiducia degli stakeholder — il CNDCEC e la FNC hanno istituito un nuovo approccio di oversight per il collegio sindacale.

Le linee guida, pubblicate il 3 dicembre 2025, mirano a supportare il collegio sindacale nell'esercizio della sua funzione di vigilanza, assicurando che l'introduzione dell'AI sia allineata agli obiettivi di trasparenza, creazione di valore e in piena conformità con il crescente quadro regolatorio internazionale, come il citato AI Act dell'Unione Europea e gli standard ISO/IEC 42001.

Il collegio sindacale è chiamato a mantenere un presidio continuo sulla correttezza del processo decisionale e sulla tenuta del sistema dei controlli interni in relazione ai sistemi di AI. Le sei aree chiave di vigilanza definite dal documento sono:

• La gestione strategica  della transizione all'AI.

• La valutazione strategica  dell'AI.

• La supervisione della governance interna (strutture organizzative, prevenzione dei  bias  algoritmici, rischio di Decision Capture).

• La gestione dei rischi specifici legati all'AI (legali, operativi, reputazionali).

• La compliance normativa e regolamentare (AI Act e GDPR).

• L'utilizzo dei sistemi di AI da parte degli stessi organi di governance.

Un elemento di particolare rilievo è la gestione delle risorse umane. Il documento sollecita l'organo di controllo a verificare che il consiglio di amministrazione abbia previsto e pianificato in modo esplicito gli effetti dell'AI sul personale. Questo implica la definizione di percorsi ordinati per le persone, che includano programmi di reskilling e upskilling per riallocare le risorse verso attività a maggior valore aggiunto, come il controllo qualità o la gestione delle eccezioni. La pianificazione deve anche prevedere la programmazione anticipata e trasparente di eventuali layoff  per la quota di forza lavoro non riassorbibile, garantendo che l'intera transizione sia integrata con il piano strategico aziendale.

In conclusione, il ruolo del collegio sindacale si configura come una vigilanza sulla qualità del processo decisionale e sull'idoneità degli assetti organizzativi a fronte della trasformazione digitale, mentre l'attuazione operativa rimane in capo al management e al consiglio di amministrazione. 

Fonte: Documento CNDCEC FNC 3 dicembre 2025