Fonti rinnovabili: regimi amministrativi per la produzione di energia

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 275 del 26 novembre 2025 il D.Lgs. 178/2025 che introduce disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 190/2024 sulla disciplina dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in attuazione dell'art. 26 c. 4 e 5 lett. b) e d) L. 118/2022. Il decreto entra in vigore l'11 dicembre 2025.

Digitalizzazione e piattaforma SUER

Le novità puntano sulla completa digitalizzazione delle procedure amministrative. In particolare, il D.Lgs. stabilisce che la piattaforma unica digitale per gli impianti a fonti rinnovabili, istituita ai sensi dell'art. 19 c. 1 D.Lgs. 199/2021, fornisca a proponenti e amministrazioni guida e assistenza in ogni fase dei regimi amministrativi. La piattaforma SUER è interoperabile con gli strumenti informatici utilizzati per i progetti di impianti da fonti rinnovabili a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale.

Modelli unici e termini

I modelli unici semplificati devono essere trasmessi dal soggetto proponente alla piattaforma SUER, in via telematica, entro 5 giorni dall'entrata in esercizio dell'impianto.

Con uno o più decreti del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica saranno approvati i modelli unici per:

• gli interventi sottoposti a procedura abilitativa semplificata (PAS);
• le istanze di autorizzazione unica.

I modelli adottati dovranno essere presentati esclusivamente tramite la piattaforma SUER.

In attesa della piena operatività della piattaforma SUER, la presentazione dei progetti, delle istanze e della documentazione relativi agli interventi indicati negli allegati B e C del decreto avviene in modalità digitale.

Meccanismi alternativi di risoluzione delle controversie (ADR)

Il D.Lgs. affida all'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) il compito di predisporre strumenti alternativi al ricorso immediato al giudice, gestiti dall'Acquirente Unico S.p.A., con valore decisionale e nel rispetto dei seguenti principi:

• garanzia del contraddittorio tra le parti;
• tempi certi e non eccessivi;
• gratuità per gli utenti e preferenza per lo svolgimento digitale.

Le controversie trattabili riguardano, tra l'altro:

• la presentazione telematica di progetti e documentazione;
• la verifica dei vincoli previsti dalla normativa;
• il controllo di completezza delle pratiche per autorizzazioni o PAS;
• l'applicazione delle regole semplificate per interventi in aree idonee o di accelerazione;
• l'individuazione del regime amministrativo corretto.

Le decisioni assunte in sede extragiudiziale sono impugnabili davanti al TAR o mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

Fonte: D.Lgs. 178/2025 (GU 26 novembre 2025 n. 275)