
venerdì 24/10/2025 • 11:15
Anche per il 2026 sarà possibile accedere e restare nel regime forfetario mantenendo un reddito da lavoro dipendente o pensione fino a 35.000 euro. La conferma arriva con l'art. 12 DDL Bilancio 2026 che estende il limite già previsto per il 2025, ampliando la platea dei contribuenti che possono beneficiare delle aliquote agevolate.
redazione Memento
Il regime forfetario continua a essere una soluzione vantaggiosa per chi desidera avviare o mantenere una partita IVA senza perdere i benefici fiscali, pur avendo già un reddito da lavoro dipendente o pensione. La soglia di 35.000 euro per i redditi da lavoro dipendente o assimilati, introdotta in via temporanea per il 2025, sarà valida anche per il 2026, secondo quanto stabilito dall'art. 12 DDL Bilancio 2026.
Questa conferma evita il ritorno al precedente tetto di 30.000 euro, che avrebbe limitato l’accesso al regime forfetario. In questo modo, più contribuenti avranno la possibilità di usufruire di un’aliquota ridotta al 5% o al 15%, rendendo ancora più interessante la scelta della partita IVA per chi svolge un’attività aggiuntiva rispetto al proprio lavoro principale o alla pensione.
Nel calcolo del limite di 35.000 euro rientrano sia i redditi da lavoro dipendente che quelli assimilati, compresi i premi di risultato ottenuti tramite contratti collettivi aziendali o territoriali. Resta invece invariata la regola che esclude dal forfetario chi esercita la propria attività prevalentemente verso datori di lavoro attuali o degli ultimi due anni, a eccezione di chi ha svolto un periodo di pratica obbligatoria.
La proroga della soglia maggiorata rappresenta un’opportunità importante per chi intende avviare una nuova attività o consolidare quella esistente, beneficiando di una tassazione agevolata e di minori adempimenti burocratici. Con questa misura, il regime forfetario si conferma una scelta strategica per professionisti, artigiani e piccoli imprenditori che vogliono ampliare le proprie opportunità senza rinunciare alla flessibilità fiscale.
Quotidianopiù è anche su
WhatsApp! Clicca qui per
iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
La versione bollinata del DDL Bilancio 2026 rivede l'aumento della cedolare secca al 26% per gli affitti brevi: l'aliquota del 21% resta solo per i ..
Approfondisci con
Diverse sono le modifiche che interessano i forfettari operate dalla Legge di Bilancio 2025, dalla Legge contenente “misure urgenti in tema di lavoro” e decreto legislativo che ha recepito la Direttiva 2020/285/UE sul “R..
Renato Portale
- Dottore commercialista in LeccoRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.