lunedì 15/09/2025 • 16:15
Dal 2025, la detrazione IRPEF per figli a carico si applica solo per i figli tra i 21 e i 30 anni, salvo disabilità. Tuttavia, anche superata tale soglia anagrafica, resta possibile per i genitori portare in detrazione o deduzione spese sostenute nell'interesse di figli fiscalmente a carico, purché rispettati i limiti di reddito previsti dalla normativa (Risp. AE 15 settembre 2025 n. 243).
redazione Memento
Con la Risp. AE 15 settembre 2025 n. 243, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito l'impatto delle nuove disposizioni introdotte dalla legge di bilancio 2025 sulle detrazioni per figli a carico. A partire dal periodo d'imposta 2025, la detrazione massima di 950 euro per figlio spetta solo per i figli di età compresa tra 21 e 30 anni.
Superata questa soglia, salvo il caso di figli con disabilità accertata, i genitori non potranno più usufruire della detrazione per carichi di famiglia.
Tuttavia, la condizione di familiare fiscalmente a carico può essere mantenuta anche dopo il compimento dei 30 anni, purché il figlio non superi il limite di reddito previsto dall'art. 12 c. 2 TUIR.
In questo caso, restano fruibili le detrazioni e le deduzioni relative a oneri e spese sostenute nell'interesse del familiare a carico, secondo quanto previsto dall'art. 15 TUIR.
È inoltre confermato l'obbligo per il sostituto d'imposta di indicare nella Certificazione Unica il codice fiscale del figlio fiscalmente a carico, anche in assenza del diritto alla detrazione per carichi di famiglia.
L'Agenzia delle Entrate precisa infine che le modifiche introdotte alla disciplina delle detrazioni per figli a carico si riflettono anche sulle altre disposizioni fiscali che fanno riferimento all'art. 12 TUIR, ma non pregiudicano il diritto a detrazioni o deduzioni per oneri e spese sostenute nell'interesse dei familiari che restano comunque fiscalmente a carico.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
Il Decreto Correttivo, approvato dal CdM del 14 luglio 2025, reintroduce la possibilità di detrarre o dedurre fiscalmente le spese sostenute a favore di ni..
Approfondisci con
Il datore di lavoro, con questa comunicazione, richiede al lavoratore dipendente o assimilato la comunicazione della propria situazione familiare, entro la data indicata, specificando i dati anagrafici e il codice fiscal..
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.