X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • NASPI
Altro

venerdì 01/08/2025 • 18:40

Lavoro DALL'INPS

Indennità disoccupazione: la riclassificazione dell'impresa non impatta sui lavoratori

Con il messaggio 1° agosto 2025 n. 2425, l'INPS fornisce nuove indicazioni sulla gestione delle indennità di disoccupazione risultate indebite dopo la riclassificazione d'ufficio dell'attività economica dell'impresa.

a cura di

redazione Memento

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 2 min.
  • Ascolta la news 5:03
  • caricamento..

L'INPS, con il messaggio n. 2425 del 1° agosto 2025, fornisce chiarimenti in merito alla gestione degli indebiti per disoccupazione derivanti da provvedimenti di riclassificazione d'ufficio dell'attività economica svolta da un'impresa. 

Tali riclassificazioni infatti, comportando il cambio dell'inquadramento contributivo dei lavoratori (ad esempio da gestione agricola a gestione non agricola e viceversa), possono rendere formalmente indebite le prestazioni di disoccupazione già erogate.

In conformità con il parere del Ministero del Lavoro, l'INPS precisa che il lavoratore non deve subire conseguenze pregiudizievoli per gli errori imputabili esclusivamente al datore di lavoro: pertanto, gli importi percepiti a titolo solo formalmente errato non devono essere restituiti (salvi, ovviamente, i casi di dolo del lavoratore). Ciò anche nel rispetto dell'art. 38 c. 2 Cost., che garantisce la tutela dei lavoratori nei casi di disoccupazione involontaria. 

Termini e obbligo di restituzione

Se la riclassificazione avviene quando i termini per la presentazione della domanda di disoccupazione nella gestione corretta sono già scaduti, i lavoratori mantengono il diritto alla prestazione già percepita, senza obbligo di restituzione. Questa nuova impostazione modifica parzialmente le indicazioni fornite dall'INPS con circolare n. 56 del 23 aprile 2020.

Tali precedenti indicazioni rimangono invece valide per il caso in cui i termini per la presentazione della domanda d'indennità non sono ancora scaduti. In quel caso, il lavoratore può presentare domanda per la nuova prestazione e l'INPS procederà a una compensazione con quanto già erogato, e l'eventuale debito residuo sarà abbandonato.

Autotutela sui ricorsi pendenti

Nel messaggio, l'INPS stabilisce infine che i ricorsi amministrativi pendenti riguardanti indebiti già notificati (ma non ancora riconosciuti né oggetto di rateizzazione) devono essere annullati in autotutela sulla base dei nuovi criteri.

Fonte: Mess. INPS n. 2425 del 1° agosto 2025

Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Lavoro DALL'INPS

Nuovo requisito NASpI: almeno 13 settimane tra dimissioni e perdita del nuovo lavoro

L'INPS, con circolare 5 giugno 2025 n. 98, ha precisato il regime applicativo del nuovo requisito per l'accesso alla NASpI introdotto dalla Legge di Bilancio 2025: obiet..

di Paolo Bonini - Consulente del lavoro - Studio Nevio Bianchi & Partners

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”