Calendario dei pagamenti INPS di agosto 2025

Pensioni

I beneficiari di pensione con accredito bancario riceveranno l'importo a partire da venerdì 1° agosto 2025. Per coloro che prelevano l'assegno in contanti presso Poste Italiane, è prevista la consueta turnazione alfabetica per ottimizzare i flussi agli sportelli.

La turnazione alfabetica, pur non essendo vincolante, è raccomandata per ridurre i tempi di attesa. È opportuno consultare gli orari presso il proprio ufficio postale di riferimento. Chi non può presentarsi nei giorni stabiliti potrà comunque effettuare il ritiro successivamente. Il prelievo diretto è ammesso esclusivamente per importi sotto i 1.000 euro. Importi maggiori richiedono obbligatoriamente l'accredito su conto intestato al pensionato, secondo le norme sulla tracciabilità dei pagamenti.

Attraverso il portale www.inps.it, ogni pensionato può visualizzare il proprio cedolino utilizzando SPID. Dal menu "Tutti i servizi" si accede alla sezione "Cedolino pensione e servizi collegati" per controllare gli importi mensili e le relative variazioni. I pensionati over 75 possono richiedere la consegna a domicilio tramite i Carabinieri, grazie ad un'apposita convenzione stipulata con Poste Italiane.

Oltre alla pensione ordinaria, il cedolino di agosto potrebbe contenere i conguagli per prestazioni erogate in via provvisoria e per ritenute fiscali (saldo IRPEF 2024, primo acconto 2025, addizionali regionali e comunali).

Agosto rappresenta il primo mese per i conguagli derivanti dal 730 relativo ai redditi 2024, per chi ha scelto l'INPS come sostituto d'imposta. I conguagli a debito vengono trattenuti dall'assegno, mentre quelli a credito vengono rimborsati direttamente sulla pensione, salvo diversa richiesta del beneficiario. Le tempistiche dei rimborsi dipendono dalla data di presentazione del modello 730:

• dichiarazioni presentate entro il 20 giugno: rimborso da agosto;
• dichiarazioni presentate dal 21 giugno al 15 luglio: rimborso da settembre;
• dichiarazioni presentate dal 16 luglio al 31 agosto: rimborso da ottobre;
• dichiarazioni presentate entro il 30 settembre: rimborso da novembre.

Gli eventuali debiti emergenti dalla dichiarazione compaiono nel cedolino di pensione come "conguaglio fiscale a debito" o "rate residue".

NASpI e DIS-COLL

L'accredito delle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL avviene secondo un calendario mensile variabile. Generalmente, i pagamenti vengono effettuati nella prima metà del mese, tuttavia le scadenze esatte sono subordinate ai processi di lavorazione e approvazione delle pratiche inoltrate. L'avvio dei pagamenti è disciplinato da precise scadenze correlate al momento di inoltro della domanda:

• domande trasmesse entro otto giorni dalla cessazione del rapporto lavorativo: il sussidio inizia dall'ottavo giorno successivo alla fine del contratto;
• domande inviate dopo l'ottavo giorno: l'erogazione parte dal giorno seguente alla presentazione della domanda.

In circostanze particolari o in presenza di eventi tutelati (gravidanza, malattia, incidenti sul lavoro), se l'inoltro della pratica avviene entro otto giorni dalla cessazione, l'indennità decorre dall'ottavo giorno successivo. Si ricorda che, a seguito delle novità introdotte dall'art. 1 c. 171 legge di bilancio 2025 (L. 207/2024), quando la perdita involontaria del posto di lavoro per cui si richiede il sussidio sia stata preceduta, nei dodici mesi antecedenti, dalla cessazione volontaria di un contratto a tempo indeterminato (per dimissioni o accordo di risoluzione consensuale), è necessario aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 12 mesi per accedere all'indennità (cfr. Messaggio INPS 3 febbraio 2025, n. 420). La norma citata esclude dall'applicazione i casi di dimissioni motivate da giusta causa, le dimissioni presentate durante il periodo di tutela per maternità e paternità (art. 55 D. Lgs. 151/2001), le risoluzioni consensuali avvenute attraverso la procedura prevista dall'art. 7 L. 604/1966, che - in base a quanto stabilito dall'art. 3 c. 2 D. Lgs. 22/2015 - permettono comunque l'accesso all'indennità.

Assegno Unico (AUU)

I soggetti già beneficiari dell'Assegno Unico riceveranno il pagamento tra il 20 e il 21 agosto 2025. Il pagamento della prima rata della prestazione avviene, come di consueto, nell'ultima settimana del mese successivo a quello della presentazione della domanda. Nella stessa data sono accreditati anche gli importi delle rate in cui l'AUU è stato oggetto di un conguaglio, a credito o a debito (Messaggio INPS 14 luglio 2025, n. 2229). Si ricorda che dal mese di agosto è prevista l'attivazione della prestazione per i soggetti che hanno presentato la domanda dal 1° luglio (Circolare INPS n. 23/2022).

Assegno di Inclusione (ADI)

L'Assegno di Inclusione (ADI) costituisce uno strumento di contrasto alla povertà attivo dal 1° gennaio 2024, introdotto dal DL 48/2023, convertito con la L. 85/2023. Il sostegno è finalizzato a contrastare povertà, fragilità sociale ed emarginazione delle categorie più vulnerabili. Possono beneficiare della misura i nuclei familiari che comprendono almeno un componente con disabilità certificata, minorenne, ultrasessantenne oppure in situazione di disagio e coinvolto in programmi sociosanitari attestati dalla Pubblica Amministrazione. L'erogazione avviene attraverso la Carta di Inclusione rilasciata da Poste Italiane, che viene fornita nel corso del primo appuntamento. Per attivare i trasferimenti mensili, gli interessati devono inoltrare istanza all'INPS e stipulare il Patto di Attivazione Digitale (PAD) sulla piattaforma SIISL. Il pagamento iniziale viene solitamente erogato verso la metà del mese, una volta completate le procedure preliminari; in seguito, gli accrediti mensili sono calendarizzati per il giorno 27 di ciascun mese.

Supporto Formazione e Lavoro (SFL)

Il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) prevede le seguenti tempistiche di erogazione:

• domande presentate dopo il 15 luglio: accredito da metà agosto;
• domande inoltrate entro il 15 agosto: accredito dal 27 agosto.

Va ricordato che tale strumento di inserimento professionale è destinato a soggetti esposti al rischio di esclusione sociale e lavorativa. Possono accedervi persone tra i 18 e i 59 anni, facenti parte di nuclei familiari che soddisfano determinati requisiti di cittadinanza, residenza e situazione economica. La continuità del sostegno è subordinata alla partecipazione attiva a percorsi di formazione e orientamento lavorativo, programmi di riqualificazione e aggiornamento delle competenze professionali, misure attive per l'impiego, iniziative di utilità sociale e servizio civile universale. A partire dal 2025, l'importo mensile ammonta a 500 euro. La durata, prevista in 12 mesi, può essere prolungata di ulteriori 12 mesi qualora il beneficiario, al completamento del primo ciclo, si iscriva ad un percorso formativo.