martedì 20/05/2025 • 11:45
Con i pronto ordini n. 8 e n. 24 del 16 maggio 2025, il CNDCEC ha fornito chiarimenti in tema di compatibilità o meno tra l'esercizio della professione di dottore commercialista e il servizio di docente di ruolo o l'incarico di istruttore direttivo contabile ricevuto dal sindaco.
redazione Memento
Il CNDCEC, con i pronto ordini n. 8 e n. 24 del 16 maggio 2025, ha fornito indicazioni in tema di incompatibilità dell'esercizio della professione di dottore commercialista con alcune attività, di seguito riportate nel dettaglio.
Trasferimento nella sezione speciale di un professionista in servizio come docente
L'Ordine chiede se un iscritto alla Sezione A dell'Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, attualmente in servizio come docente di ruolo in diritto ed economia presso un istituto scolastico statale, nonché iscritto all'Ordine degli Avvocati, possa chiedere di trasferire la propria posizione professionale nella sezione dell'Albo riservata ai non esercenti
Si ricorda che:
Nel caso di specie l'autorizzazione è stata concessa unicamente per l'attività forense, con esclusione di ulteriori esercizi professionali.
Con il PO n. 8 si ritiene, pertanto, che l'iscritto, cancellatosi dalla sezione ordinaria dell'Albo in esito al mancato rilascio della sopraindicata autorizzazione prevista dalla normativa di riferimento, abbia facoltà di richiedere l'inserimento nell'elenco speciale dei non esercenti.
Incarico dal sindaco e compatibilità con il dottore commercialista
L'Ordine chiede se l'incarico di istruttore direttivo contabile e responsabile del servizio, funzionario con elevata qualificazione, aree programmazione e bilancio, contabilità, tributi, provveditorato ed economato di un Comune, conferito dal Sindaco mediante contratto di lavoro dipendente, di durata a tempo determinato non superiore al mandato elettorale, abbia o meno natura di pubblico impiego e quindi se soggiaccia alle regole sulla incompatibilità con l'esercizio della professione di dottore commercialista.
Si ricorda che:
L'incarico di istruttore direttivo contabile e responsabile del servizio assume, quindi, natura di pubblico impiego. Come chiarito con il PO n. 24, in via generale, tale incarico risulta incompatibile con l'esercizio della professione di dottore commercialista, tuttavia, qualora il contratto venga stipulato con un orario part-time non superiore al 50%, trova applicazione la deroga prevista dall'art. 1 c. 56 L. 662/96, che consente l'esercizio della libera professione purché non sussistano situazioni di conflitto di interessi o interferenze tra attività professionale e funzioni svolte presso l'ente.
Fonte: PO CNDCEC 16 maggio 2025 n. 8 e n. 24
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