Lavoro turistico: come indicare in CU le mance e il bonus per straordinari

Mediante il provvedimento n. 8253/2024 l'Agenzia delle Entrate ha ufficialmente approvato la Certificazione Unica 2024 per il periodo d'imposta 2023 e ha fornito le istruzioni dettagliate per la sua compilazione e trasmissione telematica.

Sono state introdotte importanti novità, tra cui spiccano alcune misure relative al personale impiegato negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e ai lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale.

Trattamento fiscale mance

Le somme destinate dai clienti ai lavoratori del settore privato a titolo di liberalità costituiscono redditi da lavoro dipendente e, salva espressa rinuncia scritta del prestatore di lavoro, sono soggette ad una tassazione sostitutiva, con l'aliquota del 5%, entro il limite del 25% del reddito percepito nell'anno per le relative prestazioni di lavoro (art. 1, commi da 58 a 62 legge 197/2022). Questa modalità di tassazione si applica alle mance ricevute dai lavoratori del settore privato, specificamente delle strutture ricettive e degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, come definito nell'art. 5 legge 287/91. Tale regime fiscale si applica solo se il reddito di lavoro dipendente del lavoratore non supera euro 50.000. È importante notare che questo limite di reddito si riferisce...