X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Agevolazioni
Altro

giovedì 20/07/2023 • 06:00

Finanziamenti Indicazioni operative

Contratti di sviluppo per filiere produttive: come presentare le domande

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stabilito i termini e le modalità di apertura e chiusura dello sportello “Filiere produttive”, a valere sui contratti di sviluppo. Le domande potranno essere presentate telematicamente a partire dal 28 luglio 2023.

di Paola Sabatino - Dottore commercialista

+ -
  • Tempo di lettura 1 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Le risorse finanziarie a sostegno delle filiere produttive strategiche per lo sviluppo del Paese, ammontano 391,8 milioni di euro. L'obiettivo è quello di sostenere la realizzazione di programmi di sviluppo volti a rafforzare la resilienza e lo sviluppo tecnologico delle filiere produttive strategiche.

Sul punto, sembra doveroso ricordare che, possono beneficiare dell'agevolazione, le imprese di qualunque dimensione che presentano progetti di sviluppo industriale e, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione, strettamente connessi e funzionali tra di loro in relazione ai prodotti e servizi finali. 

I progetti dovranno riguardare le seguenti filiere produttive:

  • aerospazio e aeronautica;
  • design, moda e arredo;
  • metallo ed elettromeccanica;
  • chimico e farmaceutico;
  • gomma e plastica;
  • alimentare, con riferimento alle sole attività non rientranti nell'ambito della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Nello specifico, quindi, i summenzionati progetti, possono essere realizzati:

  • da più imprese operanti nella filiera di riferimento, a condizione che i singoli progetti d'investimento risultino strettamente connessi e funzionali alla nascita, allo sviluppo o al rafforzamento della filiera medesima;
  • da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi d'integrazione con la filiera di appartenenza e sia in grado di produrre positivi effetti, in termini di sviluppo e rafforzamento, anche sugli altri attori della filiera medesima non partecipanti al programma di sviluppo, con particolare riferimento alle imprese di piccole e medie dimensioni.

I programmi devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.

Sul punto, si ricorda che, le agevolazioni, sono concesse nella sola forma del contributo in conto impianti e del contributo diretto alla spesa.

Presentazione della domanda

Le imprese devono presentare domanda in via telematica, accedendo alla piattaforma predisposta da Invitalia. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del giorno 28 luglio 2023 e fino alle ore 12.00 del giorno 13 ottobre 2023.

Per poter presentare la citata domanda, sarà necessario essere in possesso di un'identità digitale (SPID, CNS, CIE).

Il processo di presentazione della domanda richiede:

  • l'inserimento online dei dati anagrafici di tutti i soggetti richiedenti le agevolazioni;
  • l'inserimento online dei dati relativi a tutti i singoli progetti d'investimento;
  • la sottoscrizione digitale della domanda d'accesso alle agevolazioni generata a conclusione dell'inserimento dei dati di progetto.

Alla domanda di agevolazione dev'essere allegata, altresì:

  • istanza di attivazione del bando a sostegno delle filiere produttive;
  • proposta di contratto di sviluppo;
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio a firma del legale rappresentante dell'impresa, in merito ai requisiti d'ammissibilità;
  • perizia tecnica asseverata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato;
  • eventuale documentazione attestante il possesso delle certificazioni ambientali richieste ai fini dell'attribuzione della maggiorazione di punteggio;
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio a firma del legale rappresentante dell'impresa, attestante la disponibilità degli immobili oggetto del programma d'investimenti e la conformità degli stessi ai vigenti specifici vincoli urbanistici, edilizi e di destinazione d'uso previsti;
  • qualora l'ammontare delle agevolazioni richieste sia d'importo superiore a euro 150.000,00, dichiarazione sostitutiva di atto notorio a firma del legale rappresentante dell'impresa in merito ai dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia per i soggetti sottoposti alla verifica di cui all'art. 85 del D. Lgs. 159/2011;
  • dichiarazione sostitutiva di atto notorio a firma del legale rappresentante dell'impresa in ottemperanza alle disposizioni in materia di antiriciclaggio.

Per concludere la procedura di presentazione della domanda, è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Al termine della compilazione del piano d'impresa e dell'invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.

Valutazione delle domande

Tenuto conto delle informazioni e dei dati resi dal soggetto proponente nell'ambito della domanda di agevolazione, ai programmi di sviluppo è attribuito un punteggio sulla base di determinati criteri, ossia:

  1. positivo impatto sull'occupazione: il punteggio è dato dal rapporto tra il numero di nuove risorse occupate a seguito della realizzazione del programma d'investimenti nell'unità produttiva interessata dal programma di sviluppo e l'ammontare delle agevolazioni richieste, in valore nominale;
  2. innovatività del programma di sviluppo: il punteggio è dato dal rapporto tra le spese relative a beni strumentali nuovi, materiali e immateriali e l'ammontare totale delle spese previste per il programma di sviluppo;
  3. coinvolgimento di piccole e medie imprese nel programma di sviluppo: il punteggio è dato dal rapporto tra il numero di imprese qualificabili come piccole e medie imprese partecipanti al programma di sviluppo ed il numero totale delle imprese partecipanti al programma medesimo.

Il punteggio complessivo ottenuto potrà poi essere incrementato fino ad un massimo del 10 per cento per le imprese in possesso:

  • 5 per cento, qualora l'impresa proponente o, nel caso di programmi di sviluppo realizzati da più soggetti, almeno la metà delle imprese partecipanti al programma di sviluppo, sia inserita, alla data di presentazione della domanda di accesso al rating di legalità;
  • 5 per cento, qualora l'impresa proponente o, nel caso di programmi di sviluppo realizzati da più soggetti, almeno la metà delle imprese partecipanti al programma di sviluppo, siano in possesso, alla data di presentazione della domanda d'accesso, di almeno una delle seguenti certificazioni ambientali: EMAS, ISO 14001, ISO 50001.

In caso di esito positivo delle verifiche, Invitalia procede all'approvazione del programma di sviluppo ed alla concessione delle agevolazioni che deve intervenire, in ogni caso, entro il 31 dicembre 2023.

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Finanziamenti DAL MIMIT

Contratti di sviluppo, al via i contributi per le filiere produttive

Le domande potranno essere presentate dalle ore 12.00 del 28 luglio fino alle ore 12.00 del 13 ottobre 2023. La misura sostiene la realizzazione di programmi di sviluppo volti..

a cura di

redazione Memento

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”