mercoledì 31/08/2022 • 06:00
Il MISE, di concerto con il MEF e il MITE, ha adottato un nuovo DPCM, ancora in bozza, che prevede incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti e altri interventi agevolativi mirati alla riconversione e sviluppo della filiera del settore automotive.
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Per l'anno 2022, il contributo per l'acquisto di veicoli non inquinanti è innalzato del 50% nel caso in cui l'acquirente abbia un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore a € 30.000,00. Il contributo aggiuntivo è concesso ad un solo soggetto per nucleo familiare.
Nello specifico, quindi, nel caso in cui il contribuente abbia i requisiti per acquistare i veicoli non inquinanti i contributi saranno riconosciuti:
Sul punto, si evidenzia che, il contributo aggiuntivo è concesso ad un solo soggetto per nucleo familiare.
Si ricorda, inoltre, che, i summenzionati contributi sono concessi anche alle persone giuridiche se i veicoli acquistati sono impiegati in car sharing con finalità commerciali e se tale impiego, nonché la proprietà in capo al soggetto beneficiario del contributo, siano mantenute per almeno ventiquattro mesi. Per quanto riguarda le persone fisiche i richiamati contributi riconosciuti per l'acquisto, anche in locazione finanziaria, di un veicolo, il quale deve essere intestato al soggetto beneficiario del contributo e la proprietà deve essere mantenuta per almeno 12 mesi.
Si sottolinea, inoltre, che, per il riconoscimento dei contributi sia in favore delle persone fisiche sia in favore delle persone giuridiche, il veicolo consegnato per la rottamazione deve essere intestato da almeno 12 mesi al soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei familiari conviventi alla data di acquisto del medesimo veicolo, ovvero, in caso di locazione finanziaria del veicolo nuovo, deve essere intestato, da almeno 12 mesi, al soggetto utilizzatore del suddetto veicolo o a uno dei predetti familiari.
Con riguardo alle infrastrutture di potenza standard il DPCM prevede per l'anno 2022, un riconoscimento dell'80% del prezzo di acquisto e posa in opera, per l'acquisto delle summenzionate infrastrutture atte alla ricarica di veicoli alimentati ad energia elettrica da parte di utenti domestici. Il citato contributo è riconosciuto nel limite massimo di € 1.500,00 per persona fisica richiedente. Il summenzionato limite di spesa è innalzato ad € 8.000,00 in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali di cui agli artt. 1117 e 1117-bis c.c.
Fonte: Bozza DPCM
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