X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Registrati gratis

Iscriviti alla Newsletter

Registrati subito
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • decreto trasparenza
  • CNDCEC

venerdì 05/08/2022 • 10:48

Lavoro Lettera del Consiglio Nazionale dell'Ordine

Decreto Trasparenza: anche i Commercialisti chiedono la semplificazione

Proseguono le richieste di revisione del Decreto Trasparenza. Anche i Commercialisti, infatti, in una lettera scritta dal Consiglio Nazionale al Ministro Orlando il 3 agosto 2022 sollevano perplessità sul considerevole appesantimento burocratico introdotto con le nuove disposizioni.

a cura di

redazione Memento

+ -
  • Tempo di lettura 5 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 29 luglio 2022 del c.d. Decreto "Trasparenza" (D.Lgs. 104/2022), che recepisce la Dir. UE 2019/1152, vengono previsti nuovi obblighi di informazione e comunicazione per i datori di lavoro.

Alla luce di ciò, anche il Consiglio Nazionale dei Commercialisti è intervenuto chiedendo, con lettera inviata il 3 agosto 2022 al Ministro del Lavoro, una necessaria revisione del Decreto, in virtù delle rilevanti criticità operative concernenti l'attuazione dei nuovi obblighi posti in capo ai datori di lavoro.

Infatti, a partire dalla data di entrata in vigore dello stesso, prevista per il 13 agosto 2022, numerose sono le novità che dovranno essere affrontate dai datori di lavoro, con un conseguente appesantimento burocratico nella gestione e amministrazione del personale, dovuto alla mancanza di reali e concrete misure di semplificazione degli obblighi di informazione.

A quanto detto si aggiunge il particolare contesto di difficoltà in cui gli imprenditori e gli operatori del diritto del lavoro sono costretti attualmente a muoversi, a causa degli effetti di lunga durata dell'emergenza pandemica nonché delle ripercussioni sui mercati delle materie prime causate dallo scenario bellico.

È necessario un periodo transitorio

Il presidente della categoria Elbano de Nuccio nella lettera inviata scrive che “ragioni di opportunità suggerirebbero la modifica del Decreto, nella prospettiva di uno snellimento e di una semplificazione degli obblighi, oltre che della possibile previsione di un periodo transitorio concesso ai datori di lavoro per l'adeguamento, neutralizzando temporaneamente il regime sanzionatorio”.

Secondo la categoria, infatti, è necessario un periodo transitorio, esente da sanzioni, che consenta ai datori di lavoro di conformarsi alla nuova normativa.

Preoccupazioni sulla data di entrata in vigore

La categoria, inoltre, esprime anche una considerevole preoccupazione in relazione alla data di entrata in vigore del Decreto, prevista per il 13 agosto, “per le difficoltà, per i datori di lavoro e per i professionisti incaricati, di provvedere tempestivamente all'adeguamento delle prassi aziendali nonché alla risoluzione delle problematiche nascenti dalla richieste di informazioni dei lavoratori già assunti alla data del 1° agosto 2022, oltretutto in mancanza di circolari o note esplicative da parte del Dicastero o degli enti competenti”.

Il rinvio al CCNL applicato al lavoratore

I Commercialisti riflettono altresì sulla soppressione della possibilità di fornire al lavoratore molte informazioni di legge mediante il rinvio alle norme del contratto collettivo applicato.

Si sottolinea come, con riferimento a molti degli elementi essenziali del rapporto di cui ciascun lavoratore ha diritto di conoscenza, tale opzione sia compendiata dalla Dir. (UE) 2019/1152, ai sensi della quale le informazioni possono, se del caso, essere fornite sotto forma di un riferimento alle disposizioni legislative, regolamentari, amministrative o statutarie o ai contratti collettivi. 

Per questo motivo, la categoria non comprende le ragioni della scelta legislativa, anche avuto riguardo alla circostanza che essa non valorizza la condotta virtuosa dei datori di lavoro che, seppur in mancanza di un obbligo legalmente imposto, intendano applicare i contratti collettivi di settore per disciplinare i rapporti di lavoro da instaurare.

La mole di informazioni contenuta nel contratto di lavoro in applicazione della nuova disciplina, per un verso rischierebbe di essere poco intelligibile e, per altro verso, disincentiverebbe i lavoratori dalla consultazione dei contratti collettivi di categoria, ove applicati.

Le nuove informazioni del contratto sono clausole contrattuali?

Numerosi dubbi sorgono anche in merito al fatto che la normativa non chiarisce la natura delle informazioni di cui è richiesta l'introduzione nel contratto di lavoro, ossia se queste assurgano a vere e proprie clausole contrattuali individuali oppure a mere informazioni riportanti il contenuto del contratto collettivo per tempo vigente.

Fonte: Lettera CNDCEC 3 agosto 2022

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Lavoro
Podcast

I podcast di Paolo Stern

Nuovi oneri per le imprese con il Decreto Trasparenza

di Paolo Stern

Ti potrebbe interessare anche

Lavoro Consulenti del Lavoro

Decreto “Trasparenza”: troppa burocrazia, necessaria una revisione immediata

I Consulenti del Lavoro, nella figura della presidente Marina Calderone, a seguito della pubblicazione del Decreto “Trasparenza” (D.Lgs. 104/2022) in Gazzetta Ufficiale ..

a cura di

redazione Memento

Lavoro IN GAZZETTA UFFICIALE

Pubblicato il decreto “Trasparenza"

È approdato in Gazzetta Ufficiale il c.d. decreto Trasparenza che, recependo la direttiva UE 2019/1152, pone in essere nuovi obblighi di comunicazione da parte de..

di Luca Furfaro

Lavoro Decreto Trasparenza

I nuovi obblighi informativi anche per i lavoratori domestici

Tra i destinatari delle disposizioni sulla trasparenza informativa dei contratti di lavoro vengono ricompresi anche i lavoratori domestici. I nuovi obblighi andranno ad aggrava..

di Francesco Geria

Lavoro Dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Decreto Trasparenza: i Consulenti fanno luce sugli obblighi informativi

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, con la Circolare n. 10 pubblicata in data 11 agosto 2022, interviene sugli obblighi informativi introdotti dal Decreto Traspar..

a cura di

redazione Memento

Lavoro Nuovi obblighi dal 13 agosto

Il Decreto Trasparenza non risparmia nemmeno l’agricoltura

Il Decreto Trasparenza non prevede nessuna deroga ed andrà applicato, con tutte le sue contraddizioni, anche ai lavoratori agricoli, in un momento dove anche le condizio..

di Massimiliano Matteucci

Lavoro Decreto Trasparenza

Obblighi informativi, i chiarimenti del Ministero del lavoro non convincono

A due mesi dall’entrata in vigore del Decreto Trasparenza, il Ministero del lavoro ha pubblicato la circolare 20 settembre 2022 n. 19 per fornire le prime indicazioni in..

di Giuseppe Buscema

Lavoro Nuovi obblighi per i datori di lavoro

Decreto Trasparenza: informativa anche per le modifiche contrattuali

Dal 13 agosto 2022 i datori di lavoro e committenti, al momento dell'instaurazione di un rapporto di lavoro, devono fornire ai lavoratori le informazioni sulle condizioni contrattu..

di Francesco Geria

Lavoro Decreto Trasparenza

La lettera di assunzione più complessa garantisce la trasparenza?

L'entrata in vigore del Decreto Trasparenza richiede ai datori di lavoro maggiore dovizia di particolari per il contenuto della lettera di assunzione dei lavoratori. Tut..

di Pasquale Staropoli

Caso Risolto Manutenzione del contratto di lavoro

Obblighi informativi del datore in caso di mansioni superiori

Con l'entrata in vigore del Decreto Trasparenza, dal 13 agosto 2022 specifici obblighi informativi sono previsti non solo in fase di assunzione, ma anche nel caso in cui..

di Marcella De Trizio

Lavoro Dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Smart working: i Consulenti chiariscono i dubbi sulla comunicazione

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, nell’approfondimento del 29 settembre 2022, cerca di risolvere i dubbi operativi dei datori di lavoro generati dalle continue ..

a cura di

redazione Memento

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”