X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Registrati gratis

Iscriviti alla Newsletter

Registrati subito
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • PNRR

martedì 02/08/2022 • 13:35

Lavoro Consulenti del Lavoro

Decreto “Trasparenza”: troppa burocrazia, necessaria una revisione immediata

I Consulenti del Lavoro, nella figura della presidente Marina Calderone, a seguito della pubblicazione del Decreto “Trasparenza” (D.Lgs. 104/2022) in Gazzetta Ufficiale sollevano numerose criticità: è necessaria una revisione immediata del Decreto che garantisca una semplificazione burocratica, anche in virtù degli obiettivi del PNRR.  

a cura di

redazione Memento

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 5 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 29 luglio 2022 del c.d. Decreto "Trasparenza" (D.Lgs. 104/2022), che recepisce la Dir. UE 2019/1152, vengono previsti nuovi obblighi di informazione e comunicazione per i datori di lavoro e nuove disposizioni rispettivamente su, tra le altre, orario di lavoro, cumulo d'impiego, periodo di prova e formazione.

A partire dalla data di entrata in vigore del Decreto, prevista per il 13 agosto 2022, numerose sono, infatti, le novità che dovranno essere affrontate dai datori di lavoro, le quali si concretizzeranno in una vera e propria “rivoluzione” in merito agli obblighi posti in capo agli stessi.

Alla luce di ciò, i Consulenti del Lavoro sono intervenuti chiedendo una necessaria revisione del Decreto, in virtù delle rilevanti criticità operative che discendono anche solo da una prima lettura del testo di legge.

Troppa burocrazia per i datori di lavoro

I Consulenti del Lavoro rilevano come prima criticità la scelta operata nel testo del Decreto di ampliare a dismisura la portata dei contenuti della Direttiva comunitaria, creando le condizioni per un aggravio eccessivo di oneri burocratici nella gestione dei rapporti di lavoro.

In discussione, infatti, secondo i Consulenti, non ci sono i principi della Dir. UE 2019/1152, che individua importanti obiettivi relativi alla tutela delle condizioni di lavoro, già in gran parte recepiti nell'ordinamento italiano con il D.Lgs. 152/97, bensì l'eccessiva estensione degli stessi. 

In relazione agli specifici obblighi informativi, la Direttiva (art. 4 Dir. UE 2019/1152) elenca una serie di elementi minimi che il datore di lavoro è tenuto a comunicare al lavoratore, valorizzando tuttavia, attraverso il comma 3, un processo di rilevante semplificazione. Di tale processo, secondo il parere dei Consulenti del Lavoro, non si trova traccia nell'attuale testo del Decreto attuativo.

La norma comunitaria prevede espressamente che una buona parte di tali informazioni possano essere fornite sotto forma di un riferimento alle disposizioni legislative, regolamentari, amministrative o statutarie o ai contratti collettivi che disciplinano tali punti.

Il provvedimento, invece, opera una scelta nella direzione opposta, comportando un evidente appesantimento delle fasi di redazione e consegna dei contratti di assunzione, vanificando l'obiettivo di garantire un processo di reale semplificazione realizzabile attraverso un rinvio alle disposizioni di legge e di contratto.

Il contratto, come delineato dal Decreto, diventa un documento cartaceo corposo e complesso, che non può definirsi coerente con gli obiettivi della transizione digitale, direttrice principale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il tutto non sembra nemmeno giustificabile adducendo una maggiore tutela per i lavoratori. Al contrario: gli stessi potrebbero non comprendere appieno una così vasta serie di elementi informativi.

Inoltre, nel processo di semplificazione auspicato, si aggiunge anche la necessità di attuare quanto già previsto dall'art. 4, c. 6, D.Lgs. 104/2022, il quale prevede che le disposizioni normative e dei contratti collettivi nazionali relative alle informazioni che devono essere comunicate dai datori di lavoro debbano essere disponibili a tutti gratuitamente e in modo trasparente, chiaro, completo e facilmente accessibile, tramite il sito internet istituzionale del ministero del Lavoro o, per le pubbliche amministrazioni, tramite il sito del Dipartimento della funzione pubblica.

Il rischio di disinformazione

Incrementando la quantità degli obblighi informativi senza avvalersi dei processi di semplificazione e digitalizzazione già previsti dalla disciplina europea e nazionale, il Decreto, nella versione attuale, rischia di:

  • introdurre ulteriori oneri organizzativi e burocratici a carico dei datori di lavoro;
  • vanificare la finalità sostanziale del diritto all'informazione.

L'armonizzazione con i CCNL

In merito ad altre previsioni del Decreto Trasparenza, ad esempio in materia di periodo di prova, viene evidenziata la necessità di armonizzazione a quelle già contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro di riferimento, evitando sovrapposizioni e valorizzando il ruolo delle parti sociali.

La data di entrata in vigore

Infine, i Consulenti segnalano che la data di entrata in vigore del Decreto Legislativo, prevista per il 13 agosto, coincide con il tradizionale periodo di riposo e di allentamento delle attività lavorative, a cui anche i Consulenti del Lavoro hanno diritto.

Le assunzioni che dovranno essere fatte a partire da quella data dovranno essere dunque accompagnate dal corposo corredo di documentazione prevista dal nuovo Decreto, senza alcuna ulteriore indicazione ufficiale sul tema.

Le richieste dei Consulenti: è necessaria una revisione immediata

In conclusione, risulta dunque necessario individuare un percorso condiviso che tenga conto del processo di semplificazione amministrativa ed innovazione tecnologica, posto alla base delle riforme abilitanti di cui al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Inevitabile sembra quindi, a parere dei Consulenti del Lavoro, dover procedere alla revisione immediata del D.Lgs. 104/2022, intervenendo in particolare:

  • sulla data di entrata di in vigore;
  • sull'assenza dell'opportunità del rinvio ai contenuti dei CCNL, così come invece previsto dalla Direttiva Comunitaria.

Fonte: Lettera Consulenti del Lavoro 1° agosto 2022

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Lavoro IN GAZZETTA UFFICIALE

Pubblicato il decreto “Trasparenza"

È approdato in Gazzetta Ufficiale il c.d. decreto Trasparenza che, recependo la direttiva UE 2019/1152, pone in essere nuovi obblighi di comunicazione da parte de..

di Luca Furfaro - Consulente del lavoro in Torino - Studio Furfaro

Ti potrebbe interessare anche

Fisco Comunicato Stampa

Riforma del lavoro e fiscale, le proposte dei professionisti

I Consulenti del Lavoro ed i Commercialisti hanno esposto ieri le proprie osservazioni al ministro Calderone e al viceministro Leo. Firmato un Protocollo d'intesa sulla formazione ..

a cura di

redazione Memento

Lavoro Rapporto presentato al Senato

Semplificazioni per professionisti e aziende: le proposte dei Consulenti

I Consulenti del Lavoro hanno presentato al Senato un programma, suddiviso in 54 punti, contenente le proposte per semplificare e agevolare l’attività di professi..

a cura di

redazione Memento

Lavoro Intervista a Rosario De Luca

Consulenti del Lavoro protagonisti del cambiamento, tra innovazione e nuove competenze

La XIV edizione del Festival del Lavoro è dedicata a "Competenze e innovazione: il futuro del lavoro". Il Presidente del Consiglio Nazionale dell'ordine dei Consulenti d..

a cura di

redazione Memento

Speciali RIFORMA FISCALE

Legge delega fiscale, le proposte dei Consulenti del Lavoro

Il Consiglio Nazionale dei Consulenti del lavoro pubblica la Circolare 2 del 28 aprile 2023 con le proposte e l'analisi relativa al disegno di legge di delega al Governo per la riform..

di Luca Furfaro

Lavoro Dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Decreto Trasparenza: i Consulenti fanno luce sugli obblighi informativi

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, con la Circolare n. 10 pubblicata in data 11 agosto 2022, interviene sugli obblighi informativi introdotti dal Decreto Traspar..

a cura di

redazione Memento

Lavoro Semplificazione proposta dai consulenti

Recesso dopo l’apprendistato inefficace fino al termine del periodo tutelato

I Consulenti del lavoro, tra le proposte di semplificazione presentate al Senato, chiedono un intervento migliorativo in materia apprendistato per garantire il lavorator..

di Paolo Bonini

Lavoro Dalla Fondazione Studi

Bonus bollette: cosa bisogna sapere secondo i Consulenti del Lavoro

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, nell’approfondimento del 27 settembre 2022, cerca di chiarire i dubbi applicativi del Bonus bollette e analizza le disposizion..

a cura di

redazione Memento

Lavoro Nuovi obblighi dal 13 agosto

Il Decreto Trasparenza non risparmia nemmeno l’agricoltura

Il Decreto Trasparenza non prevede nessuna deroga ed andrà applicato, con tutte le sue contraddizioni, anche ai lavoratori agricoli, in un momento dove anche le condizio..

di Massimiliano Matteucci

Lavoro Nulla osta al lavoro

Lavoratori extracomunitari: semplificata la procedura di immigrazione

Dopo il decreto Semplificazioni, il processo per l'ottenimento del permesso di soggiorno per motivi di lavoro per i cittadini extracomunitari viene semplificato con una ..

di Marcello Ascenzi

Lavoro Dal CNO dei Consulenti del lavoro

Rilancio dell’occupazione: le proposte dei Consulenti del lavoro

A conclusione del Festival del Lavoro, i Consulenti hanno riassunto le proposte per favorire la ripresa occupazionale in Italia, ancora rallentata dall’elevato costo del..

a cura di

redazione Memento

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”