X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

lunedì 11/07/2022 • 06:00

Fisco Entro il 31 luglio 2022

Adeguamento delle addizionali comunali ai nuovi scaglioni IRPEF

Il Decreto Semplificazioni prevede che il termine del 31 marzo 2022 entro cui i Comuni devono adeguare le addizionali comunali ai nuovi scaglioni IRPEF previsti dalla Legge di Bilancio 2022, è differito al 31 luglio 2022.

di Paola Sabatino - Dottore commercialista

+ -
  • Tempo di lettura 7 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

L'art. 1 c. da 2 a 8 L. 234/2021 (Legge di Bilancio 2022), ha sostanzialmente modificato sia gli scaglioni che le aliquote IRPEF. Pertanto, l'imposta lorda è determinata applicando al reddito complessivo, al netto degli oneri deducibili di cui all'art. 10 TUIR, le seguenti aliquote per scaglioni di reddito:

  • fino a € 15.000, 23%;
  • da € 15.000 e fino a € 28.000, 25%;
  • da € 28.000 e fino a € 50.000, 35%;
  • oltre € 50.000, 43%.

Viene, di fatto, soppressa l'aliquota del 41%, vigente fino al 2021, per gli scaglioni di reddito oltre € 55.000,00 e fino a € 75.000,00.

A seguito dell'approvazione della Legge di Bilancio 2022, che a decorrere dal 1° gennaio 2022, ha modificato il sistema di tassazione dell'IRPEF, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circ. AE 12 febbraio 2022 n. 4/E, al fine di fornire importanti chiarimenti in merito, appunto, al nuovo sistema di tassazione.

Il nuovo calcolo Irpef

Scaglioni

Aliquote

Imposte

fino a € 15.000 €

23%

€ 3.450,00

da € 15.000 e fino a € 28.000

25 %

(€ 15.000*23%) + (€13.000*25%) = € 6.700,00

da € 28.000 e fino a € 50.000

35%

(€ 28.000*25%) +(€ 22.000*35%) = € 14.400,00

oltre € 50.000

43%

14.400,00 + 43% sul reddito che supera i € 50.000,00

Sembra opportuno ricordare che, l'art. 1 c. 2 Legge di Bilancio, ha apportato alcune modifiche all'art. 13 TUIR, che contiene specifiche detrazioni dall'imposta lorda diversamente stabilite in base alla tipologia di reddito che confluisce nel reddito complessivo.

Detrazioni

L'art. 1 c.2 lett. b) L. 234/2021, modifica le modalità di calcolo delle detrazioni per lavoro dipendente, pensione e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.

Redditi di lavoro dipendente

Reddito complessivo

Detrazione

Reddito complessivo non superiore a € 15.000,00

€ 1.880,00 (in ogni caso non inferiore a € 690,00 o, se a tempo determinato, a € 1.380,00)

Reddito complessivo superiore ai € 15.000,00 euro e fino a € 28.000,00

€ 1.910,00 + € 1.190,00 x [(€ 28.000,00-reddito complessivo) /€ 13.000,00)]

Reddito complessivo superiore a € 28.000,00 euro e fino a € 50.000,00

€ 1.910,00 x [(€ 50.000,00-reddito complessivo) /€ 22.000,00)]

Reddito complessivo superiore a € 50.000,00

Nessuna detrazione

A titolo esemplificativo un lavoratore dipendente con un reddito pari ad € 25.000,00, la detrazione spettante sarà pari a € 1.910,00 + [€ 1.190,00 x (€ 28.000,00 - € 25.000,00) / € 13.000] = € 2.184,61.

Si evidenzia, inoltre, che, la detrazione spettante è aumentata di un importo pari a € 65,00 se il reddito complessivo è compreso tra i € 25.000,00 e i € 35.000,00.

Redditi di pensione

Reddito complessivo

Detrazione

Reddito complessivo non superiore a € 8.500,00

€ 1.955,00 (in ogni caso non inferiore a € 713,00)

Reddito complessivo superiore a € 8.500,00 e fino a € 28.000,00

€ 700,00 + € 1.255,00 x [(€ 28.000,00-reddito complessivo) /€ 19.500,00)]

Reddito complessivo superiore a € 28.000,00 e fino a € 50.000,00

€ 700,00 x [(€ 50.000,00-reddito complessivo) /€ 22.000,00]

Reddito complessivo superiore a € 50.000,00

Nessuna detrazione

L'importo della detrazione va aumentato di € 50,00 euro per i redditi complessivi da € 25.001,00 a € 29.000,00.

Si supponga un pensionato con un reddito da pensione di € 15.000,00, la detrazione spettante per il periodo di imposta 2022, sarà pari a € 700,00 + € 1.255,00 x (€ 28.000,00 - € 15.000,00) / € 19.500,00 = € 1.536,67.

Redditi di lavoro autonomo e altri redditi

Reddito complessivo

Detrazione

Reddito complessivo non superiore a € 5.500,00

€ 1.265,00

Reddito complessivo superiore a € 5.500,00 e fino a € 28.000,00

€ 500,00 + € 765,00 x [(€ 28.000,00-reddito complessivo) /€ 22.500,00)]

Reddito complessivo superiore a € 28.000,00 e fino a € 50.000,00

€ 500,00 x [(€ 50.000,00-reddito complessivo) /€ 22.000,00]

Reddito complessivo superiore a € 50.000,00

Nessuna detrazione

L'importo della detrazione va aumentato di € 50,00 per i redditi complessivi superiori a € 11.000,00 ma non a € 17.000,00.

Si supponga un contribuente con un reddito di lavoro autonomo pari ad € 14.000,00, la detrazione spettante per il 2022 sarà pari a {€ 500,00 + [€ 765 x (€ 28.000,00 - € 14.000,00) / € 22.500,00]} + € 50,00= € 1.026,00.

Entrata in vigore

Le norme introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 sono entrate in vigore il 1° gennaio 2022 e si applicano, quindi, a decorrere dal periodo d'imposta 2022 (Modello 730/2023 o Redditi PF 2023).

Con la Circ. AE 12 febbraio 2022 n. 4/E, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che, “qualora i sostituti d'imposta non siano riusciti ad applicare tempestivamente le nuove regole, tenuto conto del necessario adeguamento dei software per la lavorazione delle buste paga e della circostanza che il 1° marzo 2022 entrano in vigore le modifiche alle detrazioni per figli a carico, come detto nel paragrafo precedente, possono applicare le nuove disposizioni IRPEF entro il mese di aprile 2022, provvedendo a effettuare un conguaglio per i primi tre mesi del 2022”.

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DL 73/2022, all'art. 20 è disposto, al fine di garantire   la   coerenza   degli   scaglioni dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche con i nuovi scaglioni stabiliti dall'art. 1 c. 2 Legge di Bilancio 2022, il termine di cui al c.  7 (31 marzo 2022) dello stesso art. 1, è differito al 31 luglio 2022. Viene, quindi, previsto il differimento al 31 luglio 2022 del termine entro cui i Comuni devono adeguare le addizionali ai nuovi scaglioni IRPEF. Per i comuni nei quali, nel 2021, risultano vigenti aliquote dell'addizionale comunale all'IRPEF differenziate per scaglioni di reddito e che non adottano la delibera di adeguamento, di cui al c. 1 entro il 31 luglio 2022, o non la trasmettono entro il termine stabilito, per l'anno 2022 l'addizionale comunale all'IRPEF si applica sulla base dei nuovi scaglioni IRPEF e delle prime quattro aliquote vigenti nel comune nell'anno 2021, con eliminazione dell'ultima.

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”