mercoledì 22/06/2022 • 15:28
L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 336, ha fornito importanti chiarimenti in merito al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi in caso di un investimento complesso.
Ascolta la news 5:03
L'Agenzia delle Entrate, con la Risp. 21 giugno 2022 n. 336, si è nuovamente espressa in merito al credito d'imposta in beni strumentali nuovi di cui all' art. 1 c. da 184 a 197 L. 160/2019 (Legge di Bilancio 2020). Si ricorda che, la citata agevolazione è stata più volte modificata nel corso del tempo. Da ultimo, la L. 234/2021 (Legge di Bilancio 2022), ha sostanzialmente prorogato e rimodulato la disciplina del credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi. La citata Manovra, infatti, dispone la proroga al 2025 del credito d'imposta relativo ai beni materiali e immateriali 4.0. Rimangono esclusi gli investimenti in beni strumentali “ordinari”, per i quali resta in vigore l'attuale disciplina prevista fino al 2022. Interpello Nello specifico, la società istante, la quale tra le altre cose, produce film monostrato e multistrato in materiale polimerico, alla fine del 2018, assume la decisione di dotarsi di un nuovo impianto di coestrusione per la produzione di foglia multistrato. Individuati i componenti dell'impianto e le aziende fornitrici dei singoli beni, la società esplicita nell'interpello le modalità e i tempi inerenti all'acquisizione, al fine di poter ...
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.