Caso La Perla: riflessioni sul diritto del lavoro della crisi

La crisi del gruppo La Perla rappresenta uno dei casi più significativi degli ultimi anni per comprendere come il diritto del lavoro e il sistema delle relazioni sindacali reagiscano alle crisi di imprese ad alta intensità di lavoro qualificato. Non si tratta soltanto del dissesto di un marchio storico del Made in Italy, ma di una vicenda che interroga la capacità dell'ordinamento di governare processi di ristrutturazione complessi senza ridursi a una gestione meramente contabile dell'esubero.

Lavoro come fattore produttivo strategico e ruolo dei sindacati

Fin dalle prime fasi della crisi è apparso evidente come il valore dell'impresa fosse inscindibilmente legato alle lavoratrici : professionalità sartoriali altamente specializzate, non fungibili, radicate nel territorio e difficilmente riproducibili altrove. In questo senso, la crisi ha assunto una dimensione che non è solo economica, ma profondamente giuslavoristica , con una marcata connotazione di genere.

Il lavoro femminile non ha rappresentato una variabile accessoria del piano industriale, ma il vero fattore produttivo strategico dell'impresa. In tale contesto, le lavoratrici non sono rimaste soggetti passivi della crisi.

Tuttavia, la loro azione ha assunto rilevanza giuridica solo grazie all'intervento delle organizzazioni sindacali, che hanno o...