Infermieri a gettone e contratti sotto stress: il caso San Raffaele

Tra il 5 e l'8 dicembre 2025, la carenza di infermieri dell'Ospedale San Raffaele di Milano, e il conseguente ricorso a personale di una cooperativa esterna impreparato alla gestione dei pazienti, ha portato in risalto alcuni problemi strutturali del lavoro sanitario in Italia.

di Emiliana Maria Dal Bon - Equity Partner NexumStp

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Tempo di lettura 3 min.

Il caso dell’Ospedale San Raffaele di Milano ha riportato al centro del dibattito pubblico il tema della gestione del personale sanitario, tra dimissioni, esternalizzazioni e crisi organizzative.

La vicenda degli infermieri “a gettone” solleva questioni giuridiche rilevanti in materia di contrattazione collettiva, tutela della retribuzione e responsabilità della struttura sanitaria.

Sullo sfondo, emergono le tensioni tra sostenibilità economica e qualità delle cure.

Un caso emblematico che interroga il diritto del lavoro e l’organizzazione della sanità contemporanea.

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Fisco DALL'AGENZIA DELLE ENTRATE

Imposta sostitutiva del 5% anche per la pronta disponibilità degli infermieri

L'imposta sostitutiva del 5% sui compensi per lavoro straordinario degli infermieri del SSN si applica anche alle retribuzioni per le ore di pronta disponibili..

a cura di
redazione Memento

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di Emiliana Maria Dal Bon - Equity Partner NexumStp

Imposta sostitutiva del 5% anche per la pronta disponibilità degli infermieri

a cura di redazione Memento

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