Tutela dei dati e responsabilità dei gestori dei marketplace

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea alza l'asticella sulla tutela dei dati. Con la sentenza C-492/23 pronunciata lo scorso 2 dicembre 2025, essa torna infatti a pronunciarsi sul rapporto tra piattaforme digitali e protezione dei dati, ridefinendo il ruolo e la responsabilità dei gestori dei mercati online. Nello specifico, i giudici di Lussemburgo hanno stabilito che il gestore di un marketplace è titolare del trattamento dei dati personali contenuti negli annunci pubblicati dagli utenti. Una qualifica che comporta obblighi stringenti, proprio in virtù del coinvolgimento di dati sensibili.

Il caso

La pronuncia arriva al termine di una vicenda iniziata in Romania, dove una donna ha scoperto la pubblicazione non autorizzata di un annuncio che la ritraeva e la descriveva come disponibile per servizi sessuali. Foto e numero di telefono erano stati diffusi senza il suo consenso su un portale commerciale molto utilizzato, per poi circolare rapidamente su altri siti. Il gestore del marketplace, Russmedia Digital, aveva rimosso il contenuto entro un'ora dalla segnalazione, ma ciò non aveva impedito - purtroppo - la propagazione dell'annuncio. Dopo una prima condanna e un successivo ribaltamento in appello,...