Trasparenza per la giustizia retributiva: rapporto tra Direttiva UE e L. 144/2025

La trasparenza salariale si candida ad essere un vero e proprio mainstream dei prossimi anni.

In particolare, sono tre i provvedimenti normativi che intervengono sul tema. Il primo e il più recente di rilievo nazionale, mentre il secondo di rilievo comunitario: ognuno la persegue da angolature diverse.

Legge delega sul salario minimo 2025

Il più recente di essi è la L. 144/2025 pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 26 settembre 2025 che, in attuazione della Direttiva UE sui salari minimi (Dir. UE 2041/2022), delega il Governo a introdurre forme giuste di retribuzione.

Nell'ambito della legge delega, uno dei compiti affidati dal Governo al Parlamento, che dovrà emanare i decreti legislativi, è quello di innalzare i livelli di trasparenza salariale nell'ottica di accrescere la generale consapevolezza dei lavoratori sui salari percepiti e, quindi, la possibilità di resistere a tentativi di dumping salariale attraverso contratti collettivi c.d. pirata. Ed infatti, l'art. 2 della L. 144/2025 prevede che il Governo sia delegato ad adottare decreti legislativi “allo scopo di incrementare la trasparenza in materia di dinamiche salariali e contratt...