
venerdì 05/12/2025 • 09:57
L'EFRAG ha fornito alla Commissione Europea il suo parere tecnico sulle bozze semplificate degli ESRS. Questa iniziativa, parte del piano "Omnibus 2025" della Commissione, mira a ridurre significativamente gli oneri burocratici per le aziende, in particolare semplificando il complesso processo di materiality assessment e i requisiti sulla catena del valore.
redazione Memento
L'EFRAG ha compiuto un passo cruciale per alleggerire gli obblighi di rendicontazione di sostenibilità, inviando il suo parere tecnico sulle bozze semplificate degli ESRS alla Commissione Europea. Questa mossa rappresenta un elemento chiave dell'iniziativa Omnibus 2025 dell'Unione Europea, intesa a rafforzare la competitività riducendo l'impatto normativo senza compromettere gli obiettivi di sostenibilità del Green Deal.
La proposta di semplificazione è stata elaborata capitalizzando l'esperienza dei primi operatori e raccogliendo un ampio feedback (oltre 700 risposte) da una vasta consultazione pubblica. Gli standard rivisti sono stati concepiti per essere più brevi, chiari e facili da implementare, ponendo l'utilità delle informazioni come filtro generale per una presentazione equa e pertinente.
Le principali modifiche introdotte dall'EFRAG includono:
Valutazione di Materialità Semplificata: La procedura, considerata la più complessa, è stata snellita con linee guida più chiare e una minore documentazione richiesta, aiutando le aziende a concentrarsi su ciò che è realmente rilevante per gli utilizzatori finali.
Catena del Valore e Dati: È stata eliminata la preferenza per i dati diretti nella catena del valore, concedendo maggiore flessibilità nell'uso di stime e riducendo la pressione sulla raccolta diretta dei dati.
Riduzione dei Datapoints: Il numero di datapoints richiesti (se materiali) è stato ridotto del 61%, e tutte le divulgazioni precedentemente volontarie sono state eliminate.
Flessibilità e Proporzionalità: Sono stati introdotti sostanziali alleggerimenti, meccanismi di proporzionalità e phasing-in (applicazione graduale) per le informative più impegnative.
Standard Basati su Principi: Le informative narrative (politiche, azioni, obiettivi) sono state rese più flessibili, incoraggiando un maggiore focus su come le questioni di sostenibilità sono gestite.
Interoperabilità ISSB: È stata migliorata la coerenza con gli Standard ISSB, mantenendo disclosure comuni ove possibile. Le aziende che desiderano conformarsi anche agli standard ISSB dovranno prestare attenzione, poiché alcune semplificazioni degli ESRS vanno oltre quelle previste da ISSB.
La Commissione Europea si baserà ora sul parere tecnico dell'EFRAG per preparare l'Atto Delegato che modificherà il primo set di ESRS. L'EFRAG ha inoltre annunciato il lancio, il 4 dicembre 2025, dell'ESRS Knowledge Hub, uno strumento per supportare le aziende nell'implementazione dei nuovi standard attraverso guide, risposte a domande (Q&A) e materiali didattici.
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