
lunedì 01/12/2025 • 12:13
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 29 novembre 2025 il Decreto 24 ottobre 2025 che consente di rateizzare eventuali dilazioni amministrative INPS o INAIL non riguardanti debiti in carico agli agenti di riscossione.
redazione Memento
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 278 del 29 novembre 2025 il decreto 24 ottobre 2025, a firma congiunta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, attuativo della possibilità di azionare fino a un massimo di 60 rate – così escludendo la riscossione coattiva a cura dell'Agenzia deputata – in caso di dilazioni amministrative INPS o INAIL non riguardanti debiti in carico agli agenti di riscossione.
Pagamento dilazionato dei debiti per contributi, premi e accessori di legge (art. 1)
Per di favorire il buon esito dei processi di regolarizzazione assicurando la contestualità della riscossione dei relativi importi, l'INPS e l'INAIL possono consentire il pagamento rateale dei debiti per contributi, premi e accessori di legge, non affidati per il recupero agli agenti della riscossione, fino al numero massimo di 60 rate mensili, nei seguenti casi:
In presenza di un piano di dilazione in corso gli Istituti citati possono concedere una seconda dilazione. Circostanza che consentirebbe di raggiungere l'obbiettivo delle 60 rate, in presenza dei presupposti, anche per le dilazioni in corso post 1° gennaio 2025.
Requisiti, criteri e modalità di accesso e pagamento della dilazione (art. 2)
I requisiti, i criteri e le modalità, anche di accesso e di pagamento della dilazione, compresi quelli relativi alla seconda dilazione, dovranno essere determinati dal consiglio di amministrazione di INPS e dal consiglio di amministrazione di INAIL con proprio atto da adottare entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto.
Termini di decorrenza (art. 3)
Le domande di rateizzazione che verranno effettuate troveranno applicazione a partire dal trentesimo giorno successivo all'adozione degli atti da parte dell'INPS e dell'INAIL.
Le domande di rateazione già presentate, a partire dal 12 gennaio2025, secondo il regime previgente, potranno essere oggetto, su istanza del debitore, presenta tramite i servizi on-line all'INPS e all'INAIL, di rideterminazione del numero delle rate accordate.
Quotidianopiù è anche su
WhatsApp! Clicca qui per
iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
L'art. 23 del cd. Collegato Lavoro consente di azionare fino a un massimo di 60 rate in caso di dilazioni amministrative INPS o INAIL non riguardanti debit..
Approfondisci con
La rateizzazione dei premi e dei contributi INPS ed INAIL è quel meccanismo attraverso cui il contribuente versa all'Ente previdenziale e/o assicurativo gli importi dovuti in modalità dilazionata a seguito di comprovate ..
Stefania Coiana
- Consulente del lavoro in CagliariRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.