Nuove linee guida per l’OdV tra autonomia e accountability

A distanza di oltre un decennio dal Documento n. 18 pubblicato nel 2013 dall'IRDCEC (oggi Fondazione Nazionale Commercialisti), che per primo offrì ai professionisti una sistematizzazione delle funzioni dell'Organismo di vigilanza ex D.Lgs. 231/2001, le nuove Linee Guida approvate dal CNDCEC lo scorso 20 novembre riprendono quella impostazione concettuale per aggiornarla in chiave operativa, alla luce della prassi applicativa e dell'evoluzione dei modelli organizzativi e di controllo. Si tratta di un documento che segna il passaggio da un approccio prevalentemente descrittivo a un vero e proprio strumento di lavoro, pensato per accompagnare i professionisti nella gestione quotidiana delle attività di vigilanza e per rafforzare l'effettività del sistema 231 all'interno delle organizzazioni. L'Osservatorio nazionale D.Lgs. 231/2001, istituito dal CNDCEC, ha scelto un taglio fortemente pragmatico, puntando a definire standard di comportamento e metodologie verificabili, con l'obiettivo di rendere omogenee le prassi e rafforzare la funzione di garanzia che l'OdV è chiamato a svolgere.

Il documento ribadisce in primo luogo che l'Organismo di vigilanza (OdV) costituisce un presidio di legalità, parte di un sistema di controllo integrato che opera in coordinamento con le funzioni di compliance, di audit e di risk management. Da questo punto di vista,...