Registro in misura fissa per sentenze che dichiarano l’inefficacia del contratto

Le sentenze che dichiarano l'inesistenza/inefficacia di un atto e dispongono la restituzione di somme rientrano nell'art. 8, comma 1, lett. e) della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86 (TUR) e sono quindi soggette a imposta di registro in misura fissa (Cass. 21 novembre 2025 n. 30706).

Cade così l'impostazione che, in assenza di espressa declaratoria di nullità/annullamento/risoluzione, avrebbe condotto all'applicazione dell'aliquota proporzionale ex lett. b). La Suprema Corte ha rigettato il ricorso dell'Agenzia delle Entrate, confermando l'esito favorevole alla contribuente e precisando che la funzione restitutoria e il ripristino dello status quo ante, in assenza di un effettivo trasferimento di ricchezza, sono la chiave per l'applicazione della misura fissa.

Misura fissa quando la sentenza elimina l'efficacia dell'atto e ordina la restituzione

La Cassazione conferma che l'imposta di registro non è proporzionale quando il provvedimento giudiziale, pur pronunciando una condanna alla restituzione di somme, opera sul piano strutturale negando la validità/efficacia del vincolo contrattuale e riportando le parti alla s...