
venerdì 24/10/2025 • 14:22
Durante la Convention Nazionale dei Consulenti del Lavoro, in corso a Napoli dal 23 al 25 ottobre, è stato firmato un protocollo d'intesa finalizzato a promuovere l'efficienza della giustizia tributaria attraverso una formazione condivisa di consulenti del lavoro e magistrati tributari.
redazione Memento
Dal 23 al 25 ottobre 2025 si tiene alla Stazione Marittima di Napoli la Convention Nazionale dei Consulenti del Lavoro, che quest'anno cade nel sessantesimo anniversario del Consiglio Nazionale del relativo Ordine (CNO).
Proprio nell'ambito dei lavori della Convention, è stato firmato un protocollo d'intesa tra CNO e Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria finalizzato a efficientare, nell'interesse dei cittadini, la formazione e l'aggiornamento professionale di consulenti del lavoro, magistrati e giudici tributari.
Il protocollo
In base a quanto previsto dal protocollo, siglato nella giornata di apertura della Convention, i due organismi si impegnano a realizzare attività congiunte e collaborazioni stabili per avvicinare ai cittadini le corti tributarie. In particolare, le due parti si impegnano:
CDL e fisco
Proprio la fiscalità è oggi tra le materie più trattate dai consulenti del lavoro. Come testimoniato dall'Indagine sull'evoluzione della professione, realizzata dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro e presentata proprio oggi durante i lavori della Convention di Napoli, ormai ben il 48% degli studi presidia la materia fiscale. Per i consulenti del lavoro italiani, infatti, la competenza tributaria è seconda solo solo a quelle in materia di lavoro e buste paga (core business per il 90% degli studi) e a quella economica (la relativa consulenza è offerta dal 59% delle strutture), e viene addirittura prima di quelle in organizzazione e gestione del personale (47%), relazioni e procedure sindacali (42%) e welfare aziendale (32%).
Altre novità dalla Convention
Nell'ambito dei lavori della Convention di Napoli è stata data particolare rilevanza, inoltre, alla data dell'8 dicembre 2025, in cui diventerà operativa la nuova "delega unica", che consentirà ai contribuenti di autorizzare con un solo atto fino a due professionisti per accedere a più servizi digitali dell'Agenzia delle Entrate e dell'Agenzia delle Entrate-Riscossone: tra questi, fatturazione elettronica e corrispettivi telematici, cassetto fiscale, acquisizione dati ISA e concordato preventivo biennale (CPB); servizi online.
È stata, infine, siglata un'intesa con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la promozione di corsi di formazione specialistica propedeutici all'iscrizione in un apposito registro di professionisti che saranno autorizzati a supportare imprese in crisi e in liquidazione.
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