mercoledì 18/06/2025 • 16:35
I servizi museali di supporto alla vigilanza e di accoglienza al pubblico, affidati in appalto, non possono beneficiare dell'esenzione IVA prevista per le prestazioni inerenti la visita a musei. Tali servizi, infatti, sono considerati parte dell'ordinaria gestione e non strettamente connessi alla visita culturale (Risp. AE 18 giugno 2025 n. 161).
redazione Memento
L'Agenzia delle Entrate, con la Risp. AE 18 giugno 2025 n. 161, si è espressa sull'applicabilità dell'esenzione IVA ai servizi museali di supporto alla vigilanza e di accoglienza al pubblico, affidati tramite appalto da un ente museale di rilievo internazionale.
Nel caso analizzato, il museo aveva chiesto se i servizi di vigilanza e accoglienza ai visitatori, esclusi quelli di vendita dei biglietti, potessero rientrare nell'esenzione dall'IVA prevista dall'art, 10 c. 1 n. 22) DPR 633/72. Tale norma prevede l'esenzione per le prestazioni inerenti la visita a musei, gallerie, monumenti e simili, riconoscendo la rilevanza sociale e culturale di tali servizi.
L'Agenzia, dopo aver ripercorso la normativa e la prassi vigenti, ha ricordato che l'esenzione si applica alle prestazioni direttamente collegate alla visita culturale, come audioguide e accompagnatori, ma deve essere interpretata restrittivamente. In particolare, sono esclusi dall'esenzione i servizi che costituiscono attività generiche e autonome rispetto alla fruizione culturale, come la gestione organizzativa, l'ordinaria vigilanza e l'accoglienza non strettamente finalizzata alla visita.
Nel caso specifico, i servizi oggetto di appalto comprendevano accoglienza, informazione e supporto al pubblico, apertura e chiusura delle sale, assistenza ai disabili, sorveglianza lungo i percorsi espositivi, e vigilanza sui comportamenti del pubblico, tra le altre attività.
Secondo l'Agenzia, tali servizi sono riconducibili all'ordinaria gestione e funzionamento del complesso museale e non sono strettamente connessi alla visita stessa. Pertanto, non possono beneficiare dell'esenzione e devono essere assoggettati all'IVA con l'aliquota propria.
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Carlo Bertoncello
- Dottore Commercialista e Partner Bertoncello BPARimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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