Progetto pilota sulle competenze “Crescere Green”: pubblicato l'Avviso pubblico

L'8 maggio 2025, nella sezione “Pubblicità legale” del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (www.italiadomani.gov.it) è stato pubblicato l'Avviso pubblico per l'attuazione del “Progetto pilota sulle competenze Crescere Green” da finanziare nell'ambito del PNRR.

Contesto europeo del finanziamento

Il Consiglio ECOFIN, l'8 dicembre 2023, ha approvato il capitolo aggiuntivo del Repower del Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano e la relativa Council Implementing Decision (CID). Nell'ambito del nuovo capito RepowerEU, sono stanziati ulteriori fondi con l'obiettivo di supportare la transizione ecologica, rafforzare le reti di distribuzione di energia, accelerare la produzione da fonti rinnovabili, aumentare l'efficienza energetica e creare competenze sul tema green nel settore pubblico e privato.

In particolare, nell'ambito della Missione 7, RepowerEU, si inserisce l'Investimento 10 “Progetti pilota sulle competenze Crescere Green”, finanziato dall'UE– Next Generation EU. Si tratta di un investimento pilota, chiamato a sperimentare gli strumenti individuati dal Piano Nuove Competenze Transizioni, tra questi le microcredenziali, con l'obiettivo di orientare le leggi regionali (M7-10), ultima tappa del processo riformatore di contrasto allo skills mismatch.

L'Avviso pubblico per la presentazione dei progetti formativi

Con la pubblicazione dell'Avviso pubblico è possibile presentare i progetti formativi in microcredenziali per l'attuazione del “Progetto pilota sulle competenze Crescere Green”.

La procedura sarà esperita dall'Ufficio I Coordinamento della gestione dell'Unità di Missione PNRR presso il 6 ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Avverso il decreto di adozione è possibile proporre ricorso in sede giurisdizionale al TAR del Lazio entro 60 giorni dalla data di pubblicazione o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla stessa data.

Il provvedimento sarà trasmesso alla Corte dei Conti e all'Ufficio Centrale del Bilancio per i controlli di competenza.

Fonte: Avviso pubblico n. 65/2025 del Ministero del Lavoro