Voucher consulenza innovazione: 3 mesi in più per l'erogazione a saldo

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), con il decreto direttoriale del 5 maggio 2025, ha prorogato di tre mesi il tempo concesso alle pmi e alle reti di imprese beneficiarie del Voucher per consulenza in innovazione per richiedere l'erogazione a saldo della misura.

Obiettivo del Voucher è sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle aziende italiane attraverso l'introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell'impresa, compreso l'accesso ai mercati finanziari e dei capitali. È stato istituito dalla legge di bilancio 2019 (L. 145/2018 c. 228, 230, 231), che stanziava per la misura 75 milioni di euro per il triennio 2019-2021.

La proroga, a valere proprio sulle risorse stanziate dalla L. 145/2018 per l'annualità 2021, modifica in particolare l'art. 6 c. 1 lett. a) e l'art. 7 c. 2 del decreto direttoriale Mimit del 16 ottobre 2023, che aveva dato attuazione al Voucher stabilendo termini e modalità di richiesta: il termine entro cui richiedere il saldo dell'agevolazione passa così da 15 a 18 mesi, da calcolarsi a partire dalla data del decreto cumulativo di concessione delle agevolazioni nel quale è inserito il soggetto beneficiario. 

Con la proroga, il Ministero punta a concedere alle aziende beneficiarie "un arco temporale più ampio per la chiusura delle attività progettuali, la predisposizione e l'invio al Ministero delle imprese e del made in Italy delle richieste di erogazione a saldo".

Fonte: Decreto direttoriale MIMIT 5 maggio 2025