X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • 730
  • Dichiarazione precompilata
Altro

venerdì 25/04/2025 • 06:00

Fisco 730 E REDDITI PF

Dichiarazioni 2025: dal 30 aprile si parte con il Modello precompilato

Dal 30 aprile 2025 saranno disponibili i Modelli precompilati e dal 15 maggio 2025 si potrà procedere con l’invio e con modifiche e integrazioni. L’invio del 730 precompilato sarà possibile entro il 30 settembre 2025, mentre per il Modello Redditi PF la scadenza è il 31 ottobre 2025. Le regole sono definite con il Provv. AE 23 aprile 2025 n. 193922.

di Giuseppe Moschella - Dottore commercialista

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 2 min.
  • Ascolta la news 5:03
  • caricamento..

Il modello 730 precompilato sarà disponibile dal 30 aprile 2025 pomeriggio sul sito dell’Agenzia delle Entrate e dovrà essere presentato entro il 30 settembre 2025 direttamente alle Entrate o tramite CAF o professionista abilitato. Il Modello Redditi PF, invece, potrà essere inviato entro il 31 ottobre 2025. A partire dal 15 maggio 2025, sarà possibile modificare e inviare i modelli.

L’Agenzia delle Entrate, con il Provv. AE 23 aprile 2025 n. 193922, ha definito le regole.

Accesso alla dichiarazione precompilata

Per accedere all'area riservata dell'Agenzia delle Entrate, è necessario essere in possesso di:

  • credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
  • carta d'identità elettronica (CIE);
  • carta nazionale dei servizi (CNS);
  • credenziali rilasciate dall’Agenzia (Entratel/Fisconline), per i soggetti titolati ad utilizzarle.

Accedendo alla dichiarazione precompilata si potranno consultare i dai precaricati, tra cui le detrazioni per le spese sanitarie, le spese universitarie, le spese per premi assicurativi, i contributi previdenziali, i bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica.

All'interno dell'area personale del contribuente è inoltre disponibile una modalità di compilazione semplificata e guidata per poter agevolmente visualizzare, modificare e/o integrare la dichiarazione 730 e successivamente inviarla. In pratica si dovrebbe poter compilare la dichiarazione anche senza conoscere i righi e i quadri. Dopo aver accettato o modificato i dati, sarà il sistema a inserire automaticamente gli stessi all’interno del modello.

Una volta effettuato l'invio, la dichiarazione con il protocollo dell'invio resta visualizzabile e scaricabile all'interno della propria area autenticata.

Le novità 2025

Per rendere ancora più agevole l’adempimento dichiarativo, sono state riviste e migliorate alcune funzionalità a disposizione dei contribuenti: ad esempio, la scelta del sostituto d’imposta e il passaggio dalla compilazione con la modalità semplificata a quella con il metodo ordinario.

In linea con il D.Lgs. 1/2024 sono stati introdotti due nuovi quadri (M e T) che consentono alle persone fisiche non titolari di partita IVA di utilizzare la dichiarazione semplificata anche in relazione ai redditi soggetti a tassazione separata, a imposta sostitutiva o derivati da plusvalenze di natura finanziaria.

Novità anche per gli eredi, che prima potevano effettuare l’invio esclusivamente in prima persona: da quest’anno il servizio web per la gestione delle autorizzazioni in capo all’erede è stato reso fruibile anche a tutori, amministratori di sostegno e genitori abilitati all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.

Tra i dati utilizzati per l’elaborazione, quest’anno i contribuenti troveranno anche i proventi erogati dal Gestore dei servizi energetici (GSE) per la cessione di energia prodotta da impianti fotovoltaici per uso domestico.

Significative novità anche per la dichiarazione Modello Redditi PF. Per i soggetti IVA in regime di vantaggio e forfetario, ad esempio, i dati reddituali desumibili dalle fatture elettroniche - trasmesse tramite lo SDI - e dai corrispettivi giornalieri inviati nel corso dell’anno saranno accostati alle informazioni precompilate. Con apposita delega, l’accesso ai dati precompilati del Modello Redditi PF è ora consentito, oltre che ai professionisti e ai CAF dipendenti e pensionati, a tutti gli intermediari incaricati della trasmissione telematica delle dichiarazioni, come ad esempio CAF imprese, avvocati o revisori.

Le informazioni del modello 730 precompilato

I dati inseriti nel modello precompilato, tengono conto delle informazioni in possesso dall'Agenzia delle Entrate, e reperite dai seguenti documenti:

  • per il frontespizio si fa riferimento alla Certificazione Unica e i dati presenti in Anagrafe tributaria;
  • per il prospetto dei familiari a carico si fa riferimento alla Certificazione Unica e alla dichiarazione dell'anno precedente;
  • per il quadro A (Redditi dei terreni), si fa riferimento alla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente e alle banche dati immobiliari;
  • per il quadro B (Redditi dei fabbricati), si fa riferimento alla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente, alle banche dati immobiliari e alla Certificazione Unica per le locazioni brevi;
  • per il quadro C (Redditi di lavoro dipendente e assimilati), si fa riferimento alla Certificazione Unica;
  • per il quadro D (Altri redditi), si fa riferimento alla Certificazione Unica, e alla comunicazione del GSE sulla cessione dell'energia prodotta in esubero a seguito di utilizzo di un impianto alimentato da fonti rinnovabili (novità);
  • per il quadro E (Oneri e spese), si fa riferimento alle comunicazioni effettuate all'Agenzia relative agli oneri deducibili e detraibili, alla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente e alla Certificazione Unica;
  • per il quadro F (Acconti, ritenute, eccedenze e altri dati), si fa riferimento alla Certificazione Unica, alla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente e ai pagamenti e compensazioni con F24;
  • per il quadro G (Crediti d'imposta), si fa riferimento alla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente e compensazioni con F24 e alla Certificazione Unica;
  • per il quadro M (Redditi soggetti a tassazione separata e a imposta sostitutiva e rivalutazione dei terreni), si fa riferimento alle comunicazioni dei rimborsi per gli oneri deducibili e detraibili degli anni precedenti e alla Certificazione Unica.

Il contribuente che accede nell'area riservata può inoltre visualizzare l'esito della liquidazione, il rimborso che sarà erogato dal sostituto d'imposta o dall'Agenzia delle Entrate e/o le somme che saranno trattenute in busta paga, o che dovranno essere versate con modello F24.

L'esito della liquidazione non è disponibile se mancano elementi essenziali, (ad esempio, la destinazione d'uso di un immobile). Il risultato finale della dichiarazione sarà disponibile dopo l'integrazione del modello 730. Infine, si potrà visualizzare il modello 730-3 con il dettaglio dei risultati della liquidazione.

Se le informazioni in possesso dell'Agenzia delle Entrate dovessero risultare incomplete, queste non vengono inserite direttamente nella dichiarazione, ma sono esposte in un apposito prospetto per consentire al contribuente di verificarle, ed eventualmente indicarle nel modello. Nello stesso prospetto sono evidenziate anche le informazioni che risultano incongruenti, e che quindi richiedono una verifica da parte del contribuente.

Cosa può fare il contribuente

Il contribuente può accedere alla propria dichiarazione precompilata direttamente o tramite il proprio sostituto (se presta assistenza fiscale), o ancora tramite un CAF o un professionista abilitato. In questi ultimi casi sarà necessario conferire un'apposita delega.

Successivamente al 30 aprile dopo un periodo di consultazione, è possibile (a partire dal 15 maggio) in autonomia accettare, modificare e inviare la dichiarazione 730 precompilata all'Agenzia delle Entrate, direttamente tramite l'applicazione web, può inoltre modificare e inviare il Modello Redditi precompilato. È possibile successivamente annullare il 730 e il Modello Redditi già inviato, e presentare una nuova dichiarazione tramite l'applicazione web. 

Il 730 precompilato può dunque essere presentato senza effettuare modifiche, o con modifiche, nel primo caso non saranno effettuati i controlli documentali sugli oneri detraibili e deducibili che sono stati comunicati all'Agenzia delle Entrate, nel secondo caso, se vi sono modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell'imposta, non saranno effettuati i controlli documentali sugli oneri, comunicati all'Agenzia delle Entrate, che non sono stati modificati, mentre sugli oneri comunicati che risultano modificati, rispetto alla dichiarazione precompilata, saranno effettuati i controlli documentali relativamente ai soli documenti che hanno determinato la modifica.

Se il 730 precompilato viene presentato mediante CAF o professionista senza modifiche, non viene effettuato il controllo formale sui dati relativi agli oneri indicati nella dichiarazione precompilata forniti dai soggetti terzi. Se vengono effettuate modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell'imposta, i controlli documentali saranno effettuati nei confronti del CAF o del professionista, anche sugli oneri detraibili e deducibili che sono stati comunicati all'Agenzia delle Entrate. Vi è l'eccezione dei dati delle spese sanitarie, per le quali il controllo formale è effettuato relativamente ai soli documenti di spesa che non risultano indicati nella dichiarazione precompilata.

Le persone fisiche giuridicamente incapaci possono presentare la dichiarazione per il tramite dei loro rappresentanti legali (per es. tutori, amministratori di sostegno, genitori di minorenni). I contribuenti che hanno difficoltà o sono impossibilitati a utilizzare in autonomia il suddetto servizio possono richiedere a una persona di fiducia di operare nel loro interesse. Sarà possibile delegare un familiare o una persona di fiducia direttamente dalla propria area riservata sul sito dell’Agenzia anche inviando una pec, o formalizzando la richiesta presso gli uffici dell’Agenzia.

La dichiarazione precompilata si considera accettata anche se il contribuente effettua delle modifiche che non incidono sul calcolo del reddito complessivo o dell'imposta. L'Agenzia delle Entrate potrà comunque richiedere al contribuente la documentazione necessaria per verificare la sussistenza dei requisiti soggettivi per fruire di queste agevolazioni.

Fonte: Provv. AE 23 aprile 2025 n. 193922

Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Fisco ADEMPIMENTI DICHIARATIVI

730/2025: le novità per lavoratori impatriati e frontalieri

L'Agenzia delle Entrate ha approvato il Modello 730/2025, mettendo in risalto le novità sulla determinazione dei redditi dei lavoratori impatriati e dei reddit..

di Giorgia Quinzi - Dottoranda di ricerca in Diritto Europeo presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Approfondisci con


Modello 730: guida alla compilazione e presentazione

Attraverso il Modello 730/2025, i contribuenti non titolari di partita IVA (lavoratori dipendenti, pensionati o altro) anche senza sostituto di imposta possono presentare la propria dichiarazione dei redditi, con il van..

di

Lorenzo Meroni

- Dottore commercialista

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”