X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Concordato preventivo biennale
Altro

giovedì 27/02/2025 • 06:00

Fisco FAQ AGENZIA DELLE ENTRATE

I benefici IVA del CPB ricadono nella dichiarazione 2025

L'Agenzia delle Entrate, con la FAQ pubblicata il 24 febbraio 2025, ha chiarito che coloro che hanno aderito al concordato preventivo biennale nel 2024 possono già usufruire, a partire dal primo anno, dei benefici previsti dal regime premiale disciplinato dall'art. 9-bis c. 11 DL 50/2017.

di Vincenzo Cristiano - Avvocato, Studio AC

di Angelo Carlo Colombo - Commercialista e managing partner, Studio AC

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 3 min.
  • Ascolta la news 5:03
  • caricamento..

In via preliminare, occorre ricordare che il Concordato Preventivo Biennale (CPB) è un istituto di compliance volto a favorire l'adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi (D.Lgs. 13/2024 e DL 167/2024).

A livello operativo, i redditi oggetto di concordato riguardano:

  • il reddito di lavoro autonomo derivante dall'esercizio di arti e professioni (art. 54 c. 1 DPR 917/86), senza considerare i valori relativi a plusvalenze e minusvalenze (art. 54 c. 1-bis e 1-bis.1 TUIR);
  • redditi o quote di redditi relativi a partecipazioni in soggetti (art. 5 TUIR) ovvero corrispettivi percepiti a seguito di cessione della clientela o di elementi immateriali riferibili all'attività artistica o professionale (art. 54 c. 1-quater TUIR);
  • il reddito d'impresa (art. 56 TUIR ) e, per quanto riguarda i contribuenti soggetti ad IRES, alle disposizioni di cui alla sezione I del capo II del titolo II del TUIR, ovvero, per le imprese minori (art. 66 TUIR), senza considerare i valori relativi a plusvalenze, minusvalenze, sopravvenienze attive nonché minusvalenze, sopravvenienze passive e perdite su crediti (art. 101 TUIR); utili o perdite relativi a partecipazioni in soggetti (art. 5 TUIR), a un Gruppo di interesse economico GEIE o derivanti da partecipazioni in società di capitali aderenti al regime (art. 115 ovvero art. 116 TUIR) ovvero utili distribuiti, in qualsiasi forma e sotto qualsiasi denominazione, da società ed enti (art. 73 c. 1 TUIR).

L'accettazione della proposta obbliga il contribuente, nei periodi d'imposta oggetto di concordato, ad adempiere agli ordinari obblighi contabili e dichiarativi, a riportare gli importi concordati nelle dichiarazioni dei redditi e dell'IRAP alla comunicazione dei dati mediante la presentazione dei modelli per l'applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (art. 9-bis DL 50/2017).

Nel caso sottoposto all'Amministrazione finanziaria, veniva chiesta la possibilità di applicare l'esonero dal visto di conformità già nel 2024, ovvero nel primo anno del biennio concordatario. In una parola, nel corpo del Modello IVA 2025 (anno d'imposta 2024).

L'Agenzia delle Entrate, con la FAQ pubblicata il 24 febbraio 2025, ha fornito una risposta affermativa.

In particolare, l'Agenzia, attraverso un excursus normativo dettagliato, chiarisce che il D.Lgs. 13/2024 stabilisce in maniera esplicita che i contribuenti che sottoscrivono l'accordo con il Fisco possono usufruire immediatamente di tutti i vantaggi previsti dall'art. 9-bis DL 50/2017, incluse le semplificazioni relative all'IVA.

Ancor più nello specifico, i soggetti che aderiscono al CPB possono beneficiare, in relazione alla dichiarazione annuale IVA (Modello IVA 2025), delle seguenti esenzioni:

  • esonero dal visto di conformità per la compensazione dei crediti IVA fino a un importo massimo di 70.000 euro annui;
  • esonero dal visto di conformità o dalla prestazione della garanzia per il rimborso dei crediti IVA entro lo stesso limite di 70.000 euro annui.

L'Agenzia delle Entrate nella FAQ in commento ha precisato che l'adesione avviene nel corso del primo anno del biennio di riferimento.

Pertanto, quando viene presentata la dichiarazione IVA relativa al 2024, attraverso il Modello IVA 2025, il regime concordatario risulta già operativo. Grazie a questa tempistica, non si verifica alcun gap temporale tra l'adesione al concordato e l'applicazione delle agevolazioni, rendendole immediatamente fruibili.

Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Contabilità ADEMPIMENTI CONTABILI

Concordato biennale: le imposte interessano il bilancio d’esercizio 2024

Le imposte che derivano dall'adesione al concordato preventivo biennale (CPB) da parte delle società di capitali che hanno applicato gli indici sintetici d..

di Francesco Barone - Dottore commercialista e Revisore legale

Approfondisci con


Il nuovo adempimento collaborativo: tra presupposti e benefici sanzionatori

L'istituto del c.d. “adempimento collaborativo” è stato introdotto dal D.Lgs. 128/2015 , con l'obiettivo di promuovere l'adozione di forme di comunicazione e di cooperazione rafforzate, basate sul reciproco affidamento ..

di

Marco Nessi

- Dottore Commercialista e Revisore Legale

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”