X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Accedi ai nostri nuovi servizi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Accedi ai nostri nuovi servizi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • ZES
Altro

sabato 01/02/2025 • 06:08

Fisco DALL'AGENZIA DELLE ENTRATE

Approvati i Modelli di comunicazione per il credito ZES unica

Approvati i Modelli e le istruzioni delle comunicazioni da inviare all'Agenzia delle Entrate per avere diritto al contributo per gli investimenti nella ZES unica e per gli investimenti a favore delle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, forestale e della pesca e acquacoltura.

di Paolo Parisi - Avvocato Tributario e Societario in Trento e Bologna

+ -
    • Condividi su
  • Tempo di lettura 2 min.
  • Ascolta la news 5:03
  • caricamento..

Con due distinti provvedimenti, datati 31 gennaio 2025, sono stati approvati i Modelli e le relative istruzioni delle comunicazioni da inviare all'Agenzia delle Entrate per avere diritto al tax credit per gli investimenti nella ZES unica e per gli investimenti a favore delle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e delle imprese attive nel settore forestale e nel settore della pesca e acquacoltura.

Investimenti ZES unica settore agricolo, forestale e pesca

Il Provvedimento direttoriale 31 gennaio 2025 Prot. n. 25986 /2025 ha approvato il Modello di comunicazione per l'utilizzo del contributo sotto forma di credito d'imposta per gli investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica, in favore delle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e delle imprese attive nel settore forestale e nel settore della pesca e acquacoltura.

La Legge di Bilancio 2025 ha previsto un contributo sotto forma di credito d'imposta per le imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e nel settore forestale e per le microimprese, piccole e medie imprese attive nel settore della pesca e acquacoltura, che effettuano investimenti dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025 relativi all'acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica che ricomprende le zone assistite delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, ammissibili alla deroga prevista dall'art. 107, paragrafo 3, lett. a), TFUE, e le zone assistite della regione Abruzzo, ammissibili alla deroga prevista dall'art. 107, paragrafo 3, lettera c), TFUE, come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.

Sono escluse dalla presente agevolazione:

  • le imprese destinatarie di ordini di recupero pendenti a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno, conformemente all'art. 1, c. 4, lett. a), Reg. (UE) 2022/2472;
  • le imprese in difficoltà, ai sensi dell'art.1, c. 5, Reg. (UE) 2022/2472;
  • le grandi imprese attive nella produzione e trasformazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura;
  • le imprese specificamente individuate all'art. 1 Reg. (UE) 2022/2473.

Comunicazione “ZES tax credit”

Per accedere al contributo sotto forma di credito d'imposta i soggetti interessati comunicano all'Agenzia delle Entrate l'ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2025 e di quelle che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2025.

Il provvedimento in commento approva la “Comunicazione per la fruizione del credito d'imposta per gli investimenti nella ZES unica in favore delle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e delle imprese attive nel settore forestale e nel settore della pesca e acquacoltura”.

Il credito d'imposta è utilizzabile a decorrere dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento con il quale è resa nota la percentuale per la determinazione dell'ammontare massimo del credito d'imposta fruibile.

Con la Comunicazione possono essere indicati anche:

  1. gli investimenti di durata pluriennale avviati dal 16 maggio 2024 e conclusi successivamente al 31 dicembre 2024;
  2. gli acconti versati e fatturati prima del 1° gennaio 2025 (e, comunque non prima del 16 maggio 2024) per investimenti realizzati dal 1° gennaio 2025.

La Comunicazione integrativa deve essere inviata, a pena di decadenza dall'agevolazione, dai soggetti interessati che hanno trasmesso la Comunicazione, per comunicare l'ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025.

La Comunicazione deve essere inviata dal 31 marzo 2025 al 30 maggio 2025 esclusivamente con modalità telematiche utilizzando esclusivamente il software denominato “ZES UNICA AGRICOLA 2025” e viene rilasciata, entro cinque giorni, una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto motivato.

Tra il 31 marzo e il 30 maggio 2025 è possibile:

  1. inviare una nuova Comunicazione, che sostituisce integralmente quella precedentemente trasmessa. L'ultima Comunicazione validamente trasmessa sostituisce tutte quelle precedentemente inviate;
  2. rinunciare totalmente al credito d'imposta indicato nell'ultima Comunicazione validamente presentata.

La Comunicazione integrativa è inviata dal 20 novembre 2025 al 2 dicembre 2025 esclusivamente con modalità telematiche, utilizzando esclusivamente il software denominato “ZES UNICA AGRICOLA INTEGRATIVA 2025”.

La Comunicazione integrativa è tempestiva se trasmessa al 2 dicembre 2025 e nei quattro giorni precedenti ma scartata dal servizio telematico, purché ritrasmessa entro i cinque giorni solari successivi a tale termine.

Utilizzo del credito d'imposta

Il credito d'imposta è utilizzabile dai beneficiari esclusivamente in compensazione orizzontale con il Modello F24 presentato esclusivamente tramite i servizi telematici: il credito risultante dalla Comunicazione integrativa è utilizzabile non prima del rilascio di una seconda ricevuta con la quale viene comunicato ai richiedenti il riconoscimento all'utilizzo del credito d'imposta.

Investimenti ZES unica

Il Provvedimento direttoriale 31 gennaio 2025 Prot. n. 25972/2025, ha approvato i Modelli di comunicazione per l'utilizzo del contributo sotto forma di credito d'imposta per gli investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno - ZES unica.

La Legge di Bilancio 2025 prevede il contributo sotto forma di credito d'imposta per le imprese che effettuano investimenti dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025 relativi all'acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nella ZES unica: coloro che intendono fruire del contributo comunicano all'Agenzia delle Entrate l'ammontare delle spese ammissibili già sostenute e quelle che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2025 relative all'acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica.

Gli operatori economici che hanno presentato la Comunicazione inviano all'Agenzia delle Entrate una Comunicazione integrativa attestante l'avvenuta realizzazione entro il termine del 15 novembre 2025 degli investimenti indicati nella Comunicazione precedentemente presentata.

Con la Comunicazione possono essere indicati anche:

  1. gli investimenti di durata pluriennale avviati nel 2024 e conclusi successivamente al 31 dicembre 2024;
  2. gli acconti versati e fatturati prima del 1° gennaio 2025 (e, comunque, non prima del 20 settembre 2023) per investimenti realizzati dal 1° gennaio 2025.

La comunicazione integrativa deve essere inviata, a pena di decadenza dall'agevolazione, per attestare l'avvenuta realizzazione entro il 15 novembre 2025 degli investimenti indicati nella Comunicazione precedentemente inviata e non deve indicare un ammontare di investimenti superiore a quello riportato nella predetta Comunicazione.

La Comunicazione è inviata dal 31 marzo 2025 al 30 maggio 2025 esclusivamente con modalità telematiche utilizzando esclusivamente il software denominato “ZESUNICA2025”.

Nel medesimo periodo, è possibile:

  1. inviare una nuova Comunicazione, che sostituisce integralmente quella precedentemente trasmessa. L'ultima Comunicazione validamente trasmessa sostituisce tutte quelle precedentemente inviate;
  2. presentare la rinuncia integrale al credito di imposta precedentemente comunicato.

La Comunicazione integrativa è inviata dal 18 novembre 2025 al 2 dicembre 2025 esclusivamente con modalità telematiche, utilizzando esclusivamente il software denominato “ZESUNICAINTEGRATIVA2025”.

Nel medesimo periodo, è possibile:

  1. inviare una nuova Comunicazione integrativa, che sostituisce integralmente quella precedentemente trasmessa. L'ultima Comunicazione integrativa validamente trasmessa sostituisce tutte quelle precedentemente inviate;
  2. annullare la Comunicazione integrativa precedentemente trasmessa. Tale scelta comporta l'annullamento di tutte le Comunicazioni integrative precedentemente trasmesse con conseguente decadenza dall'agevolazione.

Fonte: Provv. AE 30 gennaio 2025 n. 25972;

Provv. AE 30 gennaio 2025 n. 25986 

Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Fisco DALL'AGENZIA DELLE ENTRATE

ZES Unica agricoltura e pesca: bonus al 100%

Con provvedimento del 27 gennaio 2025 n. 20152, l'Agenzia delle Entrate ha definitivo la percentuale del bonus ZES Unica spettante per gli investimenti effettuati..

a cura di

redazione Memento

Approfondisci con


Bonus ZES Unica per il Mezzogiorno confermato per il 2025

La Legge di Bilancio 2025 ha esteso, con alcune modifiche, il Bonus Zes Unica per il Mezzogiorno e il Bonus Zes Unica per il Mezzogiorno per i settori primari (c. 544-546). Rassegna delle principali novità e aspetti ope..

di

Paola Pisano

- Dottore commercialista in Cagliari

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”