Concordato biennale: i Consulenti del Lavoro chiedono una proroga

Il 16 ottobre 2024, il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro ha inviato una letteraal Ministro Giancarlo Giorgetti e al Vice Ministro Maurizio Leo, finalizzata alla proroga del termine di adesione del concordato preventivo biennale (CPB) oltre il 31 ottobre 2024. Nel dettaglio, viene chiesto di prorogare la scadenza relativa alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi nelle quali, entro il 31 ottobre 2024, è possibile aderire al concordato preventivo biennale.

Cosa prevede il CPB?

Il concordato preventivo biennale è una nuova iniziativa introdotta come parte della riforma fiscale ai sensi della L. 111/2023. Richiede un lavoro preparatorio accurato per garantire che i contribuenti soddisfino i requisiti di accesso necessari e per gestire le informazioni necessarie per la dichiarazione dei redditi, che è cruciale per formulare la corretta proposta di concordato. I Consulenti del Lavoro, che svolgono un ruolo significativo in questo processo, stanno affrontando notevoli sfide a causa del tempo limitato disponibile per completare i compiti complessi coinvolti.

Inoltre, il quadro normativo che regola questa iniziativa ha subìto recenti modifiche, tra cui le modifiche apportate il 9 ottobre 2024 dall'art. 2-quater L. 143/2024 (Legge di conversione del DL Omnibus) e ulteriori aggiornamenti dall'Agenzia delle Entrate.

La lettera sottolinea la necessità di una proroga della scadenza del 31 ottobre, citando l'importanza di aderire alle disposizioni dello Statuto del Contribuente, che è stato rafforzato nella recente riforma.