venerdì 04/10/2024 • 17:08
L'Agenzia delle Entrate,con Risp. 4 ottobre 2024 n. 193, ha fornito chiarimenti in tema di trattamento ai fini IVA dei contributi Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR).
redazione Memento
Alfa S.p.A. è il fornitore di servizi incaricato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze di utilizzare i fondi per servizi specifici. La società chiede chiarimenti su due riguardanti l'IVA sui contributi PNRR e il diritto di detrarre l'IVA sulle fatture dei fornitori. Nel dettaglio, Alfa S.p.A. sostiene che i fondi ricevuti dal Ministero dovrebbero essere qualificati come semplici trasferimenti di denaro, esulando quindi dal campo di applicazione dell'IVA ai sensi dell'articolo 2, comma 3, lettera a) del DPR n. 633 del 1972. Tale classificazione è in linea con le istruzioni fornite dall'Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 34 del 21 novembre 2013, che distingue tra contributi e compensazioni in base alle norme di legge e alle normative comunitarie. La società ritiene che le fatture dei fornitori debbano essere emesse nei suoi confronti in quanto soggetto attuatore, consentendole di detrarre l'IVA addebitata dai fornitori ai sensi dell'articolo 19 dello stesso DPR. Ciò si basa sul suo ruolo di soggetto responsabile dell'acquisto di materiali per conto dello Stato.
L'Agenzia delle Entrate conferma che il sistema dell'IVA si fonda su reciproci patti di prestazione. Se i fondi non sono legati ad un obbligo specifico dell'Alfa nei confronti del Ministero, sono considerati semplici trasferimenti di denaro e quindi non soggetti ad Iva. L'Agenzia sottolinea che i contributi sono destinati esclusivamente alla copertura dei costi relativi all'acquisto dei materiali, non come compenso per i servizi resi da Alfa.
L'Agenzia conclude che i contributi ricevuti da Alfa S.p.A. possono essere qualificati come movimenti di denaro senza IVA, a condizione che i fondi siano utilizzati esclusivamente allo scopo previsto per l'acquisto di materiali per servizi di pubblica utilità. La valutazione del diritto alla detrazione dell'IVA sarà rinviata ad una successiva fase di verifica, focalizzata sugli aspetti di fatto e di diritto dei rapporti tra Alfa, i fornitori e il Ministero.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.