giovedì 19/09/2024 • 06:00
L'Agenzia delle Entrate, con Provv. 18 settembre 2024 n. 360503, ha definito il contenuto informativo e le modalità di trasmissione dell'istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto con termine ultimo di presentazione entro il 31 ottobre 2024.
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Premessa
Con Provv. direttoriale 18 settembre 2024, n. 360503 dell'Agenzia delle Entrate è stata approvata l'“istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto sugli interventi edilizi 2024 detraibili al 70%” di cui all'art. 1, c. 2, DL 212/2023, che contiene le seguenti informazioni:
Dichiarazione del possesso dei requisiti
Il richiedente deve dichiarare nell'istanza il possesso dei requisiti per l'ottenimento del contributo a fondo perduto:
In caso di sostenimento delle spese da parte del de cuius, l'istanza contiene la dichiarazione che:
Quadri dell'istanza
L'istanza contiene i seguenti quadri:
Trasmissione dell'istanza
L'istanza è predisposta in modalità elettronica e trasmessa esclusivamente mediante procedura web resa disponibile dall'Agenzia delle Entrate: la trasmissione può avvenire direttamente dal richiedente o tramite un intermediario in possesso di delega alla consultazione del Cassetto fiscale del richiedente.
Sul sito internet dell'Agenzia delle Entrate verrà pubblicata la data a partire dalla quale sarà possibile effettuare la trasmissione delle istanze mentre il termine ultimo sarà il 31 ottobre 2024.
È prevista la possibilità di correggere errori presentando una nuova istanza che sostituisce integralmente l'istanza precedentemente trasmessa: è possibile rinunciare all'istanza precedentemente trasmessa che equivale alla rinuncia totale al contributo. Per la presentazione dell'istanza è rilasciata una prima ricevuta che ne attesta la presa in carico, ai fini della successiva elaborazione, ovvero lo scarto a seguito dei controlli formali dei dati in essa contenuti.
Determinazione del contributo
Il contributo è determinato in relazione alle spese sostenute dal richiedente e/o dal de cuius entro il limite massimo di spesa agevolabile di 96.000 € da ripartire in presenza di più soggetti aventi diritto secondo il rapporto tra l'importo della spesa agevolabile sostenuta dal richiedente e/o dal de cuius e l'importo complessivo della spesa agevolabile sostenuta da tutti i soggetti aventi diritto.
Il contributo richiesto è pari al minore tra l'importo della spesa agevolabile rimasta a carico del richiedente e/o del de cuius in quanto non oggetto di detrazione e il 30% del limite massimo di spesa agevolabile di cui sopra.
Erogazione del contributo
Successivamente al 31 ottobre 2024 l'Agenzia delle Entrate procede a ripartire le risorse finanziarie, nei limiti dell'importo pari a 16.441.000 €, prioritariamente a favore dei richiedenti che adibiscono ad abitazione principale l'unità immobiliare oggetto dell'intervento, ovvero, per gli interventi effettuati dai condomini, l'unità immobiliare facente parte del condominio e sono titolari di un diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento sulla medesima unità immobiliare.
Se il rapporto percentuale tra le predette risorse finanziarie e l'ammontare complessivo dei contributi richiesti dai soggetti è superiore al 100%, sarà erogato l'intero importo del contributo richiesto nell'istanza; se il predetto rapporto percentuale è compreso tra il 3 e il 100%, il contributo da erogare sarà determinato applicando all'importo richiesto la percentuale risultante; se, infine, il rapporto percentuale tra l'ammontare delle risorse stanziate e l'ammontare complessivo dei contributi richiesti è inferiore al 3%, il contributo sarà determinato applicando all'importo richiesto la percentuale del 3%. In tale ultimo caso il contributo sarà erogato, fino a esaurimento delle risorse stanziate, sulla base dell'ordine cronologico delle date, indicate nelle istanze, nelle quali è stato effettuato il primo bonifico per il pagamento delle spese oggetto del contributo nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 ottobre 2024. In presenza di istanze contenenti la medesima data di effettuazione del primo bonifico e di insufficienza delle risorse finanziarie necessarie per l'erogazione di tutti i contributi richiesti con le stesse, si procederà al pagamento sulla base dell'ordine cronologico di presentazione delle suddette istanze, fino a esaurimento delle risorse finanziarie. Il mancato pagamento delle istanze per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili comporterà lo scarto delle stesse.
Le percentuali saranno comunicate con successivo Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate da emanarsi entro il 30 novembre 2024.
L'erogazione del contributo avverrà mediante accredito sul conto corrente identificato dall'IBAN indicato nell'istanza, intestato al soggetto richiedente, identificato dal relativo codice fiscale e l'Agenzia delle Entrate comunica al soggetto richiedente ovvero al suo intermediario delegato, nell'area riservata del sito internet, l'importo erogato e l'avvenuto mandato di pagamento del contributo o lo scarto dell'istanza e i motivi che lo hanno determinato.
Successivamente alla comunicazione dell'avvenuto mandato di pagamento o dello scarto dell'istanza, viene messa a disposizione anche una seconda ricevuta, contenente l'esito della richiesta, al soggetto che ha trasmesso l'istanza nella sezione della propria area riservata.
Attività di controllo e restituzione del contributo non spettante
Successivamente all'erogazione dei contributi, l'Agenzia delle Entrate procede al controllo dei dati dichiarati ai sensi degli artt. 31 e seguenti del DPR 600/73 e qualora i contributi siano in tutto o in parte non spettanti, l'Agenzia delle Entrate procede alle attività di recupero e le somme da restituire sono versate con F24 (utilizzando i codici tributo che verranno istituiti con apposita risoluzione dell'Agenzia delle Entrate) ed è esclusa la compensazione orizzontale.
Fonte: Provv. AE 18 settembre 2024 n. 360503
Modello
Istruzioni
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Chiara Carrara
- Avvocato presso lo Studio Legale MDS Legal TaxRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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