X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

Scopri i nostri nuovi servizi esclusivi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
Scopri i nostri nuovi servizi esclusivi
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali

venerdì 05/07/2024 • 06:00

Lavoro Votata la fiducia in Senato

Decreto Agricoltura: CIGS alte temperature e misure per caporalato e appalti

Il Senato ha votato la fiducia approvando la conversione in Legge del Decreto Agricoltura, che introdurrà una speciale integrazione salariale per la contrazione dell’attività lavorativa causata dalle elevate temperature. Per contrastare il caporalato è previsto l’incremento del personale ispettivo e l’istituzione di specifici sistemi informativi.

di Francesco Giuseppe Carucci - Consulente del lavoro e giornalista pubblicista

+ -
  • Tempo di lettura 7 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Sono diversi gli interventi in materia di lavoro agricolo posti in essere nell'ambito della conversione in legge del DL 63/2024, il c.d. Decreto Agricoltura. Il Senato, con 99 voti favorevoli, 59 contrari e un'astensione, ha rinnovato la fiducia al Governo approvando il testo della legge di conversione, modificato con alcuni emendamenti che riguardano principalmente l'applicazione di ammortizzatori sociali, misure di contrasto al caporalato, e gli appalti in agricoltura. Ammortizzatore per le elevate temperature Con particolare riferimento al settore agricolo, un emendamento approvato promuove il riconoscimento del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori agricoli a tempo indeterminato, per le sospensioni o riduzioni dell'attività lavorativa che interesseranno il periodo compreso tra l'entrata in vigore della legge di conversione del DL 63/2024 e il 31 dicembre 2024, anche in caso di riduzione dell'attività lavorativa pari alla metà dell'orario giornaliero contrattualmente previsto. La disposizione che sarà introdotta nel decreto Agricoltura si pone come deroga all'art. 8 legge 457/72. Tale norma, infatti, prevede l'erogazione di un trattamento sostitutivo della retribuzione «per le giornate di lavoro non prestate», ponendo così quale condizione di accesso all'ammortizzatore, la mancata prestazione lavorativa per l'intera giornata. La nuova misura viene introdotta «al fine di fronteggiare eccezionali situazioni climatiche, comprese quelle relative a straordinarie ondate di calore, nelle more della definizione di nuove misure emergenziali». Il motivo determinante della presentazione dell'emendamento, e della relativa approvazione, risiede, in effetti, nelle elevate temperature che stanno interessando il Paese rendendo impraticabile il lavoro agricolo nelle ore più calde. Al fine di comprendere quali siano le condizioni climatiche costitutive del diritto di accesso all'ammortizzatore, in attesa di indicazioni di prassi che con molta probabilità perverranno dall'INPS a seguito della traduzione della novità in legge dello Stato, è possibile attingere al messaggio n. 2729 diramato dall'Istituto il 20 luglio 2023. Il detto messaggio ha ribadito che per temperature elevate devono intendersi quelle che eccedono i 35° centigradi. Nel contempo, specifica che anche temperature inferiori alla predetta soglia, tuttavia, potrebbero determinare l'accoglimento delle domande qualora la temperatura “percepita” sia più elevata di quella reale. Se sarà confermato tale principio, la valutazione della temperatura rilevata nei bollettini meteo dovrà considerare il grado di umidità, «atteso che, in base alla combinazione dei due valori (temperatura e tasso di umidità), è possibile ritenere che la temperatura percepita sia maggiore di quella effettivamente rilevata». I periodi di trattamento di integrazione salariale secondo la novità che entrerà nel decreto Agricoltura, non concorreranno al raggiungimento della durata massima di novanta giornate all'anno prevista dall'art. 8 della legge n. 457/1972. L'integrazione salariale di cui a quest'ultima disposizione, pertanto, ove nel corso dell'anno ne ricorrano i presupposti, potrà essere fruita indipendentemente dall'accesso al nuovo ammortizzatore speciale. E non solo. I periodi indennizzati in base alla novità, saranno equiparati a periodi lavorativi potendo così concorrere al raggiungimento delle 181 giornate minime di effettivo lavoro previste dalla richiamata norma del 1972. Lo stanziamento per far fronte alla misura ammonta a 2 milioni di euro, soglia che dovrà essere monitorata dall'INPS tenuto a rigettare le domande una volta esaurito il detto limite di spesa. Misure di contrasto al caporalato Nel testo del DL 63/2024 convertito saranno presenti due ulteriori disposizioni per intensificare e rafforzare la lotta ai fenomeni del caporalato e dello sfruttamento della manodopera. Ciò anche alla luce dell'increscioso episodio verificatosi nelle scorse settimane in provincia di Latina che ha visto morire un lavoratore straniero abbandonato davanti casa dopo aver perso un braccio mentre lavorava. Con un primo intervento, sarà modificato l'art. 7, c. 2, DL 48/2023 (Decreto Lavoro) specificando che la norma, rubricata “Controlli”, ha anche la finalità di «rafforzare i controlli di prevenzione e contrasto al caporalato, allo sfruttamento lavorativo e al lavoro sommerso e irregolare» e concedendo l'accesso illimitato alle banche dati INPS, in aggiunta al personale dell'INL e della Guardia di Finanza, al personale ispettivo dei Carabinieri per la tutela del lavoro. Al fine di incrementare i controlli, INPS e INAIL sono autorizzati all'assunzione per l'anno in corso, senza necessità di attingere alle graduatorie per mobilità, di rispettive 403 e 111 unità da destinare alle aree ispettive. I due Istituti potranno bandire un concorso pubblico congiunto su base regionale. Ad ogni candidato sarà consentito concorrere per una sola regione e per una sola posizione tra quelle messe a bando. All'art. 25-quater del DL 119/2018 sarà inserito il comma 5-bis al fine di istituire il Sistema informativo per la lotta al caporalato nell'agricoltura. Tale sistema rappresenterà uno strumento di condivisione delle informazioni tra le amministrazioni statali e le regioni, anche ai fini del contrasto del lavoro sommerso in generale e sarà alimentato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dal Ministero dell'interno, da INPS, INAIL e Ispettorato nazionale del lavoro, da AGEA e ISTAT. Nel sistema confluiranno i dati concernenti i rapporti di lavoro, l'anagrafe delle aziende agricole di cui all'art. 14, c. 3, D.Lgs. 173/98 e i dati sulla loro situazione economica, il calendario delle colture, i dati relativi ai permessi di soggiorno rilasciati per motivi di lavoro, i dati retributivi, contributivi, assicurativi e quelli relativi ai risultati delle ispezioni presso le aziende agricole, ma ancora i dati relativi agli infortuni e alle malattie professionali nelle aziende agricole. L'ISTAT fornirà i dati relativi alle imprese agricole attive. Le amministrazioni regionali e le province autonome di Trento e di Bolzano forniranno i dati relativi ai trasporti e agli alloggi destinati ai lavoratori del settore agricolo. Banca dati degli appalti in agricoltura Con un altro emendamento approvato, per analoghe finalità di contrasto a fenomeni illeciti, sarà istituita presso l'INPS la Banca dati degli appalti in agricoltura alla quale potranno accedere i medesimi organi ispettivi contemplati dal richiamato novellato art. 7, c. 2, DL 48/2023. Alla banca dati dovranno iscriversi le imprese non agricole, singole ed associate, che, occupandosi di attività di raccolta di prodotti agricoli di cernita, di pulitura e di imballaggio dei prodotti ortofrutticoli, ovvero di servizi di sistemazione e di manutenzione agraria e forestale, di imboschimento, di creazione, sistemazione e manutenzione di aree a verde, (art. 6, c. 1, lett. d) e e) legge 92/79) intendono partecipare ad appalti in cui l'impresa committente sia un'impresa agricola. Il funzionamento della banca dati e requisiti per la regolarità dei contratti di appalto in capo ai soggetti coinvolti saranno definiti da apposito decreto interministeriale Lavoro-Agricoltura, sentiti INPS, INAIL, INL, organizzazioni sindacali e datoriali. ...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Lavoro Novità CCNL

CCNL Agricoltura: nuovi minimi e sviluppo della previdenza complementare

Sottoscritto il CCNL Quadri ed Impiegati Agricoli, che riguarda una platea di circa 22.000 addetti. L’intesa, che opera per il quadriennio 2024-2027, prevede un incremento d..

di Marco Micaroni - Responsabile Relazioni Industriali di Autostrade per l'Italia s.p.a.

Approfondisci con


Decreto Agricoltura: le modifiche in tema di lavoro agricolo

Il DL 63/2024, “Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale” è intervenuto, tra i molti aspetti, anche in materia di lavoro agri..

di

Marco Tuscano

- Consulente del lavoro

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”