Situazione del personale: invio del rapporto uomo-donna entro il 15 luglio

Il datore di lavoro che occupa più di 50 lavoratori ha l'obbligo di redigere ogni due anni il rapporto sulla situazione dei lavoratori subordinati occupati nell'impresa, ai sensi dell'art. 46 c. 1 D.Lgs. 198/2006.

Per l'anno 2024, con riferimento al biennio 2022-2023, il datore di lavoro deve trasmettere il rapporto sulla situazione del personale al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali entro il 15 luglio 2024.

Il rapporto deve essere redatto e trasmesso su apposito modello pubblicato con il D.I. 3 giugno 2024.

I datori di lavoro che occupano fino a 50 lavoratori possono inviare il rapporto su base volontaria. Tale adempimento è utile, ad esempio, in fase di partecipazione a bandi di gara indetti dalla Pubblica Amministrazione, anche quando per l'esecuzione del contratto pubblico si attinga alle risorse finanziarie del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) o del Piano Nazionale Complementare (PNC) (artt. 57, c. 1 e 61, c. 1 e 2 e Allegato II.3 del D.Lgs. 36/2023 e art. 47, c. 3 DL 77/2021).

Contenuto del modello ministeriale

Lo schema di rapporto sulla situazione dei lavoratori e delle lavoratrici è stato modificato per l'anno in corso. La nuova versione si presenta suddivisa in modo tale da poter distinguere i lavoratori occupati per:

-genere,

-categoria professionale,

-live...