Società non quotate: nessun obbligo di informazione

Si tratta di obblighi informativi che devono essere adempiuti con cadenza annuale predeterminata a partire dalla fine dell'esercizio annuale di riferimento (per la Relazione Finanziaria Annuale e la Relazione sul Governo Societario) o dalla fine del primo semestre dell'esercizio (per la Relazione Finanziaria Semestrale) e si concludono al termine di un determinato periodo di tempo. Nello specifico Assonime nel caso in questione si occupa di come considerare quelle società che escono dal mercato, a seguito dell'operazione di delisting, prima della scadenza del termine per l'adempimento dell'obbligo. In primo luogo l'associazione ricorda l'articolo 154-ter del TUF, che obbliga gli emittenti quotati aventi l'Italia come Stato membro di origine, a pubblicare la Relazione finanziaria annuale e la Relazione finanziaria semestrale, che costituiscono un paniere informativo finalizzato a rendere conto al mercato dell'andamento patrimoniale, economico e finanziario della società e del risultato dell'esercizio.

Infatti, la relazione finanziaria annuale comprende il bilancio di progetto (o il bilancio di esercizio nelle società che adottano il modello dualistico), il bilancio consolidato, la relazione sulla gestione e le attestazioni previste dall'art. 154-bis TUF da parte degli organi amministrativi delegati e del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili. 154-bis TUF da parte degli organi amministrativi delegati e del...