Registro dei titolari effettivi: violazioni e difformità

Registro titolari effettivi e violazioni

I dati e le informazioni sulla titolarità effettiva di cui all'art. 3 c. 4 DM 11 marzo 2022 sono resi mediante autodichiarazione. Ne deriva che in caso di dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni di cui all'art. 76 DPR 445/2000.

In caso di mancata cooperazione dei soci, gli amministratori, gli enti e i trustee acquisiscono le informazioni richiedendole al titolare effettivo sulla base delle scritture contabili e dei bilanci; se permangono dubbi, le informazioni vengono richieste espressamente ai soci. L'inerzia o il rifiuto ingiustificato del socio di fornire le informazioni o l'indicazione di informazioni fraudolente comporta la perdita del diritto di voto e l'impugnabilità delle deliberazioni assunte con voto determinante.

Difformità titolare effettivo

In caso di difformità tra i dati sulla titolarità effettiva acquisiti dal soggetto obbligato in sede di verifica della clientela e quanto riscontrato dal soggetto obbligato nel registro dei titolari effettivi, giova fare riferimento alle FAQ n. 13 e n.14 del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Si segnala inoltre che i soggetti obbligati accreditati (di cui all'art. 3 D.Lgs. 231/2007) devono segnalare tempestivamente alla Camera di Commercio territorialmente competente le difformità mediante apposita autodichiarazione.

Enti sportivi

È previsto l'obbligo di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva in capo alle persone giuridiche private tenute all'iscrizione nel Registro delle persone giuridiche private di cui al DPR 361/2000 (art. 21 c. 1 D.Lgs. 231/2007). Pertanto, se un ente sportivo è dotato di personalità giuridica, deve iscriversi al registro dei titolari effettivi.

Qualifica di PEP

Per persona politicamente esposta si intendono le persone fisiche che occupano/hanno cessato di occupare da meno di un anno importanti cariche pubbliche, nonché i loro familiari e coloro con cui intrattengono notoriamente stretti legami (es. titolarità di enti giuridici, trust, rapporti d'affari) (art. 1 c. 2 lett. dd D.Lgs. 231/2007).