martedì 06/02/2024 • 06:00
Dal 1° luglio 2023 sono divenute operative le norme giuslavoristiche contenute nel nuovo codice degli appalti. Le disposizioni normative prevedono specifici obblighi sul CCNL da applicare. Se disponiamo di dati certi per individuare il contratto collettivo c.d. leader applicabile, è più difficoltoso individuare quei contratti che forniscono garanzie equivalenti ai lavoratori.
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Dal 1° luglio sono divenute operative le norme a contenuto giuslavoristico contenute nel nuovo codice degli appalti, di cui al D.Lgs. 36/2023.
Tra le principali novità operative per le stazioni appaltanti vi é l'obbligo di indicare il contratto collettivo applicabile al personale dipendente impiegato nell'appalto. Specifiche previsioni sono contemplate anche per gli appaltatori e per i subappaltatori.
In particolare, la norma a disciplina di tale obbligo è l'art. 11 che recita:
“1. Al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro, stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quello il cui ambito di applicazione si...
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