mercoledì 24/01/2024 • 15:13
L’Agenzia delle Entrate, con 3 nuove FAQ pubblicate sul database CESOP il 24 gennaio 2024, ha fornito chiarimenti relativamente ai nuovi obblighi delle comunicazioni.
redazione Memento
Con 3 FAQ pubblicate il 24 gennaio 2024 sul database CESOP (sistema elettronico centrale di informazioni sui pagamenti), l’Agenzia delle Entrate ha fornito nuove risposte nell’ambito di nuovi obblighi delle comunicazioni. Beneficiario titolare di una ditta individuale Qualora un beneficiario sia titolare di una ditta individuale, i pagamenti verso la ditta individuale e quelli verso la persona fisica titolare della ditta devono essere considerati aventi lo stesso beneficiario? Sì, la ditta individuale e la persona fisica a cui la ditta è intestata devono essere considerati come un unico beneficiario. Ciò significa che, ad esempio, ai fini della verifica del superamento della soglia di 25 pagamenti transfrontalieri all’interno del trimestre di riferimento, il numero di pagamenti diretti verso la ditta individuale deve essere sommato al numero di pagamenti diretti verso il titolare della ditta. Carte aziendali intestate a un’impresa ma utilizzate da un dipendente Nel caso di carte aziendali intestate a un’impresa ma utilizzate da un dipendente, quale soggetto deve essere considerato come pagatore? Nel caso descritto, il soggetto pagatore deve essere identificato con l’azienda. Comunicazione di un’operazione di rimborso Nell’XML, occorre valorizzare obbligatoriamente il campo CorrTransactionIdentifier? Se un PSP deve comunicare un’operazione di rimborso per un precedente pagamento transfrontaliero, il campo TransactionIdentifier può essere valorizzato con lo stesso identificativo utilizzato per il pagamento originario? Il campo CorrTransactionIdentifier è usato quando la transazione oggetto di comunicazione individua il rimborso di un’altra transazione, cioè se il campo IsRefund è impostato sul valore booleano TRUE. In questo caso, il campo TransactionIdentifier deve essere valorizzato con l’identificativo univoco della transazione di rimborso (diverso quindi da quella originaria, oggetto del rimborso), mentre il campo CorrTransactionIdentifier deve essere valorizzato con l’identificativo univoco della transazione oggetto del rimborso. Se il campo TransactionIdentifier è valorizzato con lo stesso codice identificativo sia per la transazione originaria sia per quella del rimborso, il sistema restituisce un errore.
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Vedi anche
L’Agenzia delle Entrate, con 4 nuove FAQ pubblicate sul database CESOP il 17 gennaio 2024, ha fornito chiarimenti nell’ambito del contrasto alle frodi IVA.
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