martedì 12/12/2023 • 06:00
Via libera all'utilizzo dello strumento in caso di tardiva presentazione della garanzia sul credito nell'ambito dell'IVA di gruppo. È quanto chiarito dall'amministrazione finanziaria nella Risposta n. 475 dello scorso 11 dicembre.
redazione Memento
In caso di tardiva presentazione della garanzia per rimborso/compensazione dei crediti Iva, la società controllante, che partecipa alla liquidazione IVA di gruppo, può accedere al ravvedimento speciale. A confermarlo è l'Agenzia delle Entrate nella Risposta n. 475 dell'11 dicembre scorso.
La procedura del ravvedimento speciale, prevista dall'art. 1, cc. 174-178, L. 197/2022, consente di definire tutte le violazioni per le quali è applicabile l'istituto del ravvedimento ordinario ex art. 13 D.Lgs. 472/97, commesse nel periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2021 e in quelli precedenti, a condizione che la dichiarazione del relativo periodo d'imposta sia stata validamente presentata, con esclusione delle violazioni:
a) commesse quando la dichiarazione risulta omessa, fatta eccezione per l'ipotesi in cui il contribuente sia legittimamente esonerato da detto adempimento;
b) relative a imposte non periodiche, per le quali, cioè, non è prevista dalle norme di riferimento la presentazione di una dichiarazione annuale (si pensi, ad esempio, alle imposte di registro e di successione);
c) definibili con la definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni e attinenti alla regolarizzazione delle irregolarità formali;
d) relative agli obblighi di monitoraggio fiscale.
Nel caso di specie, riguardante la tardiva presentazione delle garanzie patrimoniali in relazione agli anni d'imposta 2019, 2020, 2021, l'istante a condizione che le dichiarazioni annuali IVA relative a detti periodi d'imposta siano state validamente presentate potrà regolarizzare la violazione (se non ancora contestata) presentando tardivamente la garanzia richiesta per legittimare le compensazioni eseguite nell'ambito della liquidazione IVA di gruppo, e versando, oltre agli interessi, la sanzione, in misura ridotta ad 1/18. Laddove, nell'attesa della risposta del Fisco, abbia deciso di avvalersi, entro il 30 settembre 2023, del ravvedimento speciale, potrà altresì beneficiare della rateizzazione delle somme dovute. Diversamente, il versamento della sanzione ''super ridotta'' (previa rimozione della violazione) andrà eseguito in un'unica soluzione entro il 20 dicembre 2023.
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Marco Ligrani
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